Chiesa

Il progetto rientra in una delle cinque linee di azione varate dalla 76ª Assemblea generale dei vescovi italiani del maggio scorso e volte a una più efficace prevenzione del fenomeno degli abusi sui minori e sulle persone vulnerabili. Coinvolti 338 soggetti operativi in tutta Italia.

Leandro Bassano “La moltiplicazione dei pani e dei pesci e la mistica propagazione della regola di san Benedetto agli ordini monastici e cavallereschi benedettini” 1594, Camera dei deputati, Roma

Proponiamo il programma delle celebrazioni di sabato 18 giugno e un ricordo di mons. Mario Pasqualotto che assieme alla sua esperienza missionaria ripercorre la storia dell'istituto

I nodi tematici che emergono dall’ascolto della nostra diocesi, e che sono stati riportati nel documento consegnato alla Segreteria del Sinodo, sono: l’accoglienza e l’ascolto, l’ascolto della Parola e l’annuncio, la conversione missionaria e di Chiesa “in uscita”, il servizio e la testimonianza, la sinodalità vissuta, la relazione con il territorio e la società, la relazione tra laici e presbiteri, le Collaborazioni pastorali

“Quanti poveri genera l’insensatezza della guerra! Dovunque si volga lo sguardo, si constata come la violenza colpisca le persone indifese e più deboli. Deportazione di migliaia di persone, soprattutto bambini e bambine, per sradicarle e imporre loro un’altra identità”. È uno dei passaggi del Messaggio del Papa per la Giornata mondiale dei poveri, che comincia con il riferimento alla guerra in Ucraina, frutto del "diretto intervento di una superpotenza che intende imporre la sua volontà contro il principio dell'autodeterminazione dei popoli"

Il Vescovo Tomasi indica tre “finestre” aperte sul mondo per guardarlo con lo stesso sguardo di Dio: la preghiera, la penitenza e la condivisione, per scoprire, nella città di Treviso, lungo le nostre strade, quello che aveva “scoperto” il beato che condivideva con quelli più poveri di lu quanto riceveva in elemosina

Partecipata la funzione in cattedrale. “Senza l’azione dello Spirito - le parole del Vescovo -, nulla nella Chiesa è davvero generativo e fecondo. Se non dubiteremo di poter davvero rinascere, saremo sempre creature nuove, vivi di una vita che ha vinto"

Ventinove giovani e adulti a Pentecoste hanno ricevuto il sacramento 

“Desta grande preoccupazione il blocco delle esportazioni di grano dall’Ucraina, da cui dipende la vita di milioni di persone, specialmente dei Paesi più poveri”, le parole di Francesco: “Rivolgo un accorato appello affinché si faccia ogni sforzo per risolvere tale questione e per garantire il diritto umano e universale a nutrirsi”.

Cinque i nuovi porporati italiani. Dall'America Latina giungono due nomine che fanno particolare piacere alla Chiesa di Treviso. Mons. Adalberto Martínez Flores, arcivescovo di Asunción, è il presidente della Conferenza episcopale del Paraguay. Si tratta di un riconocimento a una Chiesa, molto legata alla nostra diocesi, così come quella di Manaus, guidata da dom Leonardo Steiner, che sarà il primo "cardinale dell'Amazzonia".

I giovani delle scuole di tutta la diocesi si sono mobilitati per raccogliere fondi a finanziamento di una scuola agro-pastorale in Mali, realizzata grazie all'impegno di Caritas tarvisina

Una “partenza” che avvicina i discepoli al loro maestro. Se Dio è lontano, sarà facile la tristezza. Se Dio, invece, è la tua vita, non c’è più separazione tra cielo e terra, e sei nella gioia

Molti giovani alla veglia con l’invio missionario in Ciad di don Riccardo De Biasi. L'esperienza di "inciampare" nell'amore di Dio fa vivere la vita in pienezza, come risposta a una chiamata, ha detto il Vescovo nella sua omelia

Durante l'assemblea della Cei, in corso a Roma fino al 27 maggio, il cardinale Zuppi ha fatto la sua prima dichiarazione alla stampa, ringraziando il Papa, i vescovi e i suoi predecessori e parlando di collegialità e sinodalità. L'obiettivo: "una Chiesa che parla a tutti e vuole raggiungere il cuore di tutti". Ai giornalisti: "siate clementi e misericordiosi, voi aiutate tanti a capire le scelte della Chiesa". 

Alla vigilia della celebrazione di sabato 21 maggio nel tempio di San Francesco a Treviso, il sacerdote racconta come si sta preparando alla partenza come fidei donum. E spiega: “Partire per la missione non è andare a fare qualcosa”, ma aderire all’appello “che il Signore ci ha lasciato il mattino di Pasqua”