Chiesa

Mons. Tomasi è partito oggi assieme al direttore del Centro missionario, don Gianfranco Pegoraro, e ai missionari che inizieranno a prestare servizio nella diocesi brasiliana di Roraima: don Edy Savietto, e i coniugi Giorgio Marino e Veronica Boldrin. Dal Brasile, il vescovo si sposterà nella missione del Paraguay e tornerà il 27 gennaio.

Papa Francesco ha scelto la "Pacem in terris" come filo rosso del suo discorso di inizio d'anno al Corpo diplomatico. Donne "ancora cittadine di seconda classe", con in Iran e Afghanistan. No al "presunto diritto all'aborto" e appello all'Italia perché contrasti l'invero demografico. Per le migrazioni "non procedere in ordine sparso". Disarmo integrale e abolizione della pena di morte la via da seguire. "Ridare dignità al lavoro".

Si è ripetuta il 6 gennaio in cattedrale la bellezza della celebrazione eucaristica solenne nella festa dell’Epifania, animata dalle comunità cattoliche di origine straniera presenti in diocesi di Treviso. L’auspicio del Vescovo: “Io vorrei tanto che noi qui potessimo essere profezia e promessa che si realizza"

Questa celebrazione è "il segno e l’espressione della gratitudine al Signore per il dono che ha fatto alla Chiesa universale di questo suo servitore, di questo uomo di Dio, pensatore e teologo “in ginocchio” davanti al Signorene pastore della Chiesa universale in quanto successore di Pietro, in tempi difficili della storia dell’umanità"

Diversi gli appuntamenti previsti nel programma realizzato con il coordinamento degli uffici della prossimità della diocesi di Treviso dal titolo “Un grido di pace risuona nella notte”. Partecipano Ufficio diocesano Migrantes, Caritas Tarvisina, Centro Missionario diocesano e gli Uffici di Pastorale sociale e del Lavoro, Giustizia, Pace e salvaguardia del Creato. L'augurio del Vescovo.

Sono già 40mila, dato fino alle 14 di oggi, i fedeli che hanno reso omaggio alla salma del Papa emerito Benedetto XVI, traslata dal Monastero Mater Ecclesiae alla basilica di San Pietro. Le voci dei fedeli in piazza. Basilica aperta anche domani e dopodomani dalle 7 alle 19. Il 5 gennaio alle 9.30 i funerali presieduti da Papa Francesco in piazza San Pietro.

Immerso nella preghiera per testimoniare che "salire al monte" non è una ritirata o una fuga, ma un modo diverso per servire Dio, la Chiesa e il successore di Pietro. È l’immagine che connota Benedetto XVI a partire dall’11 febbraio 2013, data che per la prima volta nella storia della Chiesa ha introdotto la figura del Papa emerito - non ancora messa a punto dal diritto canonico - grazie alla sua decisione senza precedenti in questo secolo di rinunciare al pontificato. 

Il Capo dello Stato: "Figura indimenticabile per il popolo italiano". Il presidente del Veneto: "Conservo un bellissimo ricordo della sua visita a Venezia".

Il Papa si trattenne nella casa della diocesi di Treviso dal 9 al 27 luglio. Il 9 luglio il Santo Padre giunse in aereo all’aeroporto di Istrana. Quindi, raggiunse Lorenzago in elicottero. Recitò l’Angelus, organizzato dalla Diocesi di Treviso domenica 15 luglio.

Oggi che Joseph Ratzinger chiude la sua lunga esistenza terrena, a chi ha avuto il dono di seguire e di raccontare tutto il suo pontificato viene in mente una parola su tutte: coerenza. La stessa piazza che ha visto l’inizio e la fine del ministero petrino, a otto anni di distanza, registra la cifra di un papato che si può riassumere nell’abbandono sereno, fiducioso e gioioso alla volontà dal Padre. 

“Con dolore informo che il Papa Emerito, Benedetto XVI, è deceduto oggi alle ore 9:34, nel Monastero Mater Ecclesiae in Vaticano. Non appena possibile seguiranno ulteriori informazioni”. Ad annunciarlo ai giornalisti e al mondo è stato il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni.

I funerali il 5 gennaio

“Giovedì 5 gennaio alle 9.30 si svolgeranno i funerali del Papa emerito Benedetto XVI, in piazza San Pietro, presieduti da Papa Francesco”. Ad annunciarlo è stato il direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni, nel briefing in Sala stampa vaticana. “Assecondando il desiderio del Papa emerito, i funerali si svolgeranno nel segno della semplicità”, ha aggiunto Bruni definendo i funerali del 5 gennaio “solenni ma sobri”. Il 2 gennaio, ha confermato il portavoce vaticano, “dovrebbe essere presente il corpo del Papa emerito nella basilica di San Pietro, per le preghiere di tutti i fedeli che volessero recarvisi”. Annunciando anche qui in Sala Stampa la morte di Joseph Ratzinger, avvenuta questa mattina alle 9.34, il direttore della Sala Stampa della Santa Sede ha inoltre resto noto che Benedetto XVI “aveva ricevuto l’unzione degli infermi mercoledì scorso, al termine della Messa nel pomeriggio, al Monastero Mater Ecclesiae, alla presenza delle Memores Domini”.

Dio continua a benedire, a impegnarsi per il compimento delle sue promesse, perfino dentro l’esilio e le dominazioni straniere, fino alla benedizione che sarà «tutti i giorni», in Gesù, il Dio-con-noi. E questo grazie anche alla scelta di Maria, che accoglie in sé la Benedizione che si fa carne

"Serviamo la vita, nella notte scorgiamo i segni dell'alba e della speranza; accogliamo e tocchiamo la carne di Gesù nei poveri e nei fratelli feriti".

Siamo chiamati a decidere di crederci, di accogliere la sua fiducia, di fare spazio alla sua presenza, sapendo che aderiamo ad un percorso di progressiva responsabilità umana e cristiana. Solo camminando insieme scopriamo di crescere insieme, e insieme di compiere il sogno di vita benedetto da Dio

Sant’Eadfrith “Evangeliario di Lindisfarne – inizio del Vangelo di Giovanni ff. 210v-211”, 710 – 721, British Library - Londra