Due sere Ac: "Il tappeto di Iqbal" incontra 500 giovanissimi
Un successo la proposta che è stata raccolta da molti ragazzi e ragazze e dai loro educatori

Venerdì 27 gennaio si è tenuto presso il palazzetto di Paderno il secondo appuntamento delle Due sere per giovani e giovanissimi organizzato dall’Azione Cattolica. L’appuntamento ha visto la partecipazione 500 giovanissimi e dei loro educatori che si sono dati appuntamento per assistere allo spettacolo intitolato “Il tappeto di lqbal-una strategia oltre che un’idea”. Lo spettacolo, che è stato preceduto da un rinfresco, è stato curato da una cooperativa sociale del quartiere Barra di Napoli. Si è trattata quindi, ancora una volta, di una storia che racconta una risposta concreta alle difficoltà dei nostri giorni, di una terra abitata dalla criminalità e dimenticata dalle istituzioni.
“Abbiamo incontrato questa realtà in un campo giovani a Napoli – ha affermato Giacomo De Zen, dell’AC diocesana, settore giovani – e l’abbiamo scelta per il carattere forte della sua proposta. Questi ragazzi abitano in un quartiere, una zona di 20.00 abitanti, caratterizzata da mafia e criminalità e questa cooperativa si preoccupa di creare degli spazi di accoglienza per i giovani affinché possano attivarsi a livello sociale e mettere a frutto le loro competenze. Loro li hanno iniziati alla recitazione, all’attività circense e ci hanno permesso di vedere la loro storia di riscatto, camminando sui trampoli e facendo giocoleria. Si è sentita la voglia di mettere a frutto le loro abilità e dare una immagine diversa del loro quartiere. Quello che volevamo trasmettere attraverso queste due serate è l’idea di essere parte del mondo e dare il proprio contributo come cristiani nel mondo perché il mondo possa essere un luogo di pace e libertà. La grandissima risposta da parte dei giovanissimi (oltre 500) è stata una sorpresa che ci ha resi molto contenti, è bello vedere che ci sono e hanno voglia di fidarsi di qualcosa di diverso, abbiamo intercettato la loro fiducia”.
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