Il suo volto brillò come il sole - II domenica di Quaresima
Lorenzo Lotto “Trasfigurazione” 1510-1512, Museo civico – Recanati

C’è un profondo legame tra la Trasfigurazione di Lorenzo Lotto e L’infinito di Giacomo Leopardi. Il poeta, allo stesso modo dell’apostolo di cui porta il nome, si siede e contempla spazi e silenzi che sembrano non appartenere più a questa creazione. Guidato dalla voce del Padre, ritrova interiormente uno sguardo capace di vedere il mondo ormai già trasfigurato, per lasciarsi naufragare nell’infinito oceano di luce, di Dio.
Lorenzo Lotto “Trasfigurazione” 1510-1512, Museo civico – Recanati
Vd anche immagine del "Colle dell'infinito" nella rubrica "Il Vangelo della domenica"
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