Toccatemi e guardate - III DOMENICA Di PASQUA – ANNO B
Luigi Marcon “Toccatemi mani e piedi”

Cristo è risorto veramente, non è un idea, un messaggio, un ricordo ma ha un corpo, e l’incontro con lui passa attraverso il contatto con una carne ferita, piagata che porta impressi, indelebili, i segni di quella Pasqua/Passaggio. Come i discepoli, in quel primo giorno dopo il sabato, anche noi cerchiamo smarriti quella carne su cui riversare il puro nardo della nostra carità e dalla quale ricevere pace e perdono. Luigi Marcon “Toccatemi mani e piedi”
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