Il sindaco Marzio Favero, prima di dare il via alle visite delle ventiquattro sale ricche di apparecchiature multimediali, ha evidenziato di aver voluto un Memoriale in grado di “smontare la retorica della guerra”, mostrandola come essa è. Obiettivo raggiunto, secondo il ministro Stefani: “Visitando il Meve si capisce che la guerra è ferocia”.
Cultura e Spettacoli
Il ringraziamento per la fine della Grande Guerra e un invito alla preghiera per questa nostra terra
“Dalle macerie parole di speranza”: convegno al centro Don Paolo Chiavacci di Crespano del Grappa il 3 e 4 novembre promosso dall’ufficio diocesano per la Salvaguardia del creato.
Un memoriale sulla Grande Guerra per interpretare il presente attraverso una rilettura critica dei tragici eventi che un secolo fa hanno segnato il nostro territorio - spiega il sindaco Marzio Favero - e per lavorare per il grande valore della pace. Una realtà che può diventare motore di sviluppo economico e di promozione turistica.
Convegni, mostre, rappresentazioni teatrali. Molte, nel nostro territorio, le iniziative promosse per celebrare il centenario della conclusione della Grande guerra. Molte si sono già tenute nelle scorse settimane, altre sono in programma. Ecco i principali eventi previsti.
Lunedì 15 ottobre la terza serata sarà dedicata in gran parte al monologo teatrale “Pacem in Terris” di Lucilla Giagnoni, che prende spunto dalla celebre enciclica di Giovanni XXIII. Abbiamo intervistato l’attrice.
Si conclude il 12 settembre nella sala del Capitolo di San Nicolò il secondo cantiere didattico dell'Istituto superiore per la conservazione e il restauro. Mercoledì 10 la presentazione del lavoro in una conferenza stampa nella quale è stato annunciato un progetto tra l'Istituto e il Comune di Treviso per il restauro di alcuni "stacchi" di affreschi dai Musei civici. L'assessore Colonna Preti: "Il circuito culturale della Treviso medievale partirà dalla Sala del Capitolo"
Nonostante la complessità del momento, la stagione del Comunale di Treviso è stata varata e si svolgerà da ottobre 2018 ad aprile 2019.Il debutto con la lirica e le Nozze di Figaro.
Alla premiazione, tenutasi al teatro Del Monaco di Treviso sabato 22 settembre, erano presente i componenti della giuria Antonio Polito, Toni Capuozzo, Franco Iseppi e Ilaria Crotti, che ha sostituito il presidente Cesare De Michelis, scomparso di recente.
Il primo e ancora unico festival europeo della Statistica e della Demografia si tiene per la quarta edizione ancora a Treviso, da venerdì 21 a domenica 23 settembre. Con un tema attuale “I numeri del Territorio – Un Territorio di numeri”.
Sabato 22 e domenica 23 settembre lungo i 189 km del percorso che unisce Santa Lucia di Piave (Treviso) e Chiampo (Vicenza), rispettivamente terra natale e tappa finale della vita di fra' Claudio (1900-1947), beatificato da papa Giovanni Paolo II nel 1994.
Aperto ogni giovedì dalle ore 15 alle 18 nel Centro comunitario Don Giorgio di via Ronzinella, offrirà contesti di incontro, conoscenza e collaborazione, promuoverà l’aggregazione formale e informale, per rispondere ai problemi sentiti valorizzando le capacità delle famiglie stesse.
"Vogliamo fornire alle aziende, profili professionali di cui le imprese sono alla ricerca per affrontare le sfide della nuova economia – afferma il Presidente Pozza –. A ciascun studente che non può spostarsi in una sede universitaria per motivi di lavoro, per una disabilità, per scelta, vogliamo offrire la possibilità di un’università telematica, snella ed efficiente".
Iniziato da pochi giorni, il progetto di restauro quest’anno concluderà il lavoro sul Ciclo dei Domenicani illustri, dipinto nel 1352, e si concentrerà sulla straordinaria Crocifissione tardoduecentesca e sul recupero delle preziose tavolette lignee dipinte che ornano gli spazi tra gli innesti delle travi del soffitto medievale. Presenti all'incontro il vicario generale, il rettore e il sindaco
Tornano in Seminario a Treviso gli studenti della Scuola di Alta Formazione e Studio per il restauro. Dopo i Domenicani illustri, al centro del recupero quest’anno c’è la grande Crocifissione.
Il documentario, progetto di sensibilizzazione e promozione sociale, ideato da Fondazione Oltre il Labirinto, scritto e diretto da Giacomo Ravenna, è stato proiettato mercoledì 5 settembre al Lido di Venezia.
Thomas Valsecchi porta il suo messaggio di speranza anche per chi crede di non poter uscire dalla brutta vita.Si esibirà in un concerto/testimonianza gratuito giovedì 6 settembre alle ore 21.00, nell’area sagra, invitato dalla parrocchia.
Le Gallerie delle Prigioni, in piazza Duomo, Treviso, ospitano la mostra “I Say Yesterday, You Hear Tomorrow. Visions from Japan”, interpretazione delle numerose narrazioni del progetto Imago Mundi.
Il MicroMacro gFest di GiaveraFestival 2018, nella sua 23° edizione sempre promossa da don Bruno Baratto, si è confrontato con studiosi ed esperti. Le soluzioni all’accoglienza dell’ondata migratoria non sono semplici, ma lo scambio è sempre la risposta vincente nonostante le opinioni siano contrastanti e molti optano per la chiusura
E’ tutto pronto per la due giorni del MicroMacroGFest, il 7 e 8 luglio in Villa Wassermann a Giavera del Montello, con ospiti ed eventi culturali e artistici da tutto il mondo. Tra i nomi di rilievo l’antropologo e giornalista Duccio Canestrini, il genetista Guido Barbujani, il giornalista e scrittore Stefano Liberti, la giornalista di “Internazionale” Annalisa Camilli, la scrittrice premio internazionale Writing for Central and eastern Europe Azra Nuhefendic, il fotoreporter Emanuele Confortin.
Domenica 1° luglio alle ore 11.15, su Canale 5, ultimo appuntamento con “Ciak Junior – Il cinema fatto dai ragazzi”: da Jesolo va in onda lo special tutto dedicato alla consegna dei premi italiani e internazionali assegnati durante la 29ª edizione del Festival internazionale rivolto ai giovani, ideato da Sergio e Francesco Manfio.
Un progetto editoriale e didattico alla scoperta del patrimonio degli artisti di scuola veneta meno noti al grande pubblico. A curarlo lo studioso trevigiano Paolo Ervas. La presentazione venerdì 29 nella chiesa di San Gregorio a Treviso
“Questa magnifica mostra - sottolineano i curatori - nel raccontare il Secolo d’oro della pittura veneta, diventa anche il racconto di una vitale passione. Quella del collezionista Giuseppe Alessandra per la grande arte”.
Questi i prescelti: Carlo Carabba, con Come un giovane uomo, Marsilio Editori, Oreste Lo Pomo, con Malanni di stagione, Cairo, Mirko Sabatino, con L’estate muore giovane, Nottetempo, Francesco Targhetta, con Le vite potenziali, Mondadori, Matteo Trevisani, con Libro dei fulmini, Atlantide.
Il nuovo libro di Francesca Mineo “Adozione. Una famiglia che nasce”, presentato all'interno della Fiera4passi di Treviso, mette a punto tanti racconti, consigli pratici, riflessioni con al centro i nonni.
Cinquecento anni fa il giovane maestro Tiziano, dipinse per la Basilica dei Frari di Venezia una tela che divenne un “proclama dei francescani”. La ricorrenza è festeggiata con una serie di appuntamenti culturali e religiosi.
Nel 1816 il Parlamento della Carolina del Nord a Raleigh commissionò una statua a figura intera di George Washington da collocare nella sala del Senato. Thomas Jefferson, convinto che nessuno scultore americano fosse all'altezza dell'incarico, propose il nome di Antonio Canova. Il capolavoro andò distrutto, ma nella mostra che si apre oggi negli Usa arriva il modello preparatorio.
Un successo che ha superato tutte le più rosee aspettative quello dell’ultima giornata della XIII edizione di Fiera4passi. Migliaia le persone che hanno seguito i numerosi spettacoli, i laboratori e che hanno avuto la possibilità di degustare le diverse proposte dei numerosi street food.
Al via la tredicesima edizione: il 12, 13 e 19, 20 maggio nel Parco del Sant’Artemio a Treviso, si parlerà di giovani e con i giovani. L’appuntamento vedrà coinvolti più di 180 espositori provenienti da tutta Italia e non solo, e proporrà un ricco programma culturale.
L’edizione 2018 dell’iniziativa promossa dal nostro giornale con il patrocinio del Comune di Treviso, venerdì 4 maggio ha portato nel salone dei Trecento molte persone, alcune anche dal Cadore e dal Comelico, interessate al tema “La popolazione delle Dolomiti tra passato e presente”.Gli altri appuntamenti l'11, 18 e 25 maggio.
Ha sfidato la malattia con coraggio ed energia il maestro del cinema italiano Ermanno Olmi, che ci ha lasciato nella notte tra domenica 6 e lunedì 7 maggio all’età di quasi 87 anni. Il suo ultimo sforzo artistico è stato il documentario “Vedete, io sono uno di voi” del 2017 dedicato alla figura del cardinale Carlo Maria Martini; opera poetica di grande impatto storico-culturale, che ha finito con l’avvicinare nell’ultimo tratto il cammino terreno del cardinale e del regista: entrambi piegati da una sofferenza fisica, ma luminosi nell’accogliere e convivere con la malattia guardando con fiducia all’abbraccio con il Padre.