Caseus Veneti 2022 il 1° e 2 ottobre a Villa Contarini
Sabato primo ottobre il presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, inaugura Caseus, vetrina internazionale del formaggio. Un'occasione per conoscere anche le produzioni di paesi quali Grecia, Slovacchia, Polonia, Germania, Ungheria, Ucraina.

Ben 511 formaggi iscritti, 2 concorsi e oltre 70 degustazioni, sono solo alcuni dei numeri che distingueranno l’edizione 2022 di Caseus, un evento unico nel suo genere promosso dalla Regione del Veneto e realizzato da Aprolav.
“Caseus è un evento che ogni anno riserva sorprese, ospitare altre produzioni regionali e comunitarie è fonte di orgoglio e confronto - afferma Terenzio Borga, presidente Aprolav - stiamo sviluppando un progetto di calibro internazionale grazie al lavoro sinergico con la Regione del Veneto e l’edizione di quest’anno vuole essere un punto di partenza per un nuovo format. I produttori stanno attraversando uno dei momenti più bui a causa dei costi esageratamente alti delle forniture, non solo energia elettrica ma anche cereali e soia che arrivano nel mercato con prezzi insostenibili per le aziende. Ci stanno togliendo la dignità, se la situazione non migliorerà, ci troveremo di fronte molte aziende sull’orlo del tracollo economico, anche per questo è importante valorizzare quanto sono eccellenti le produzioni casearie del nostro territorio con eventi quali Caseus”.
Stanno arrivando in queste ore a Villa Contarini i 511 formaggi per i 2 concorsi: 18° Caseus Veneti che celebra le eccellenze regionali e conta 394 produzioni casearie iscritte (20 formaggi bellunesi, 35 formaggi padovani, 156 formaggi trevigiani, 18 formaggi veneziani, 124 formaggi vicentini e 41 formaggi veronesi) e il 4° Concorso dei Formaggi di Fattoria rivolto alle piccole produzioni italiane e vede 117 prodotti in gara per un totale di 9 regioni rappresentate: Abruzzo, Campania, Friuli-Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Piemonte, Puglia, Toscana, Trentino-Alto Adige.
Fittissimo il calendario di incontri gratuiti tra consumatori, produttori, consorzi di tutela e poi chef, pizzaioli e cuochi contadini che esalteranno le piccole produzioni locali e le grandi denominazioni Dop della Regione: Grana Padano, Asiago, Casatella Trevigiana, Provolone Valpadana, Monte Veronese, Piave, Montasio e Mozzarella Stg. Una settantina le degustazioni durante le due giornate, tra le novità anche la pizza napoletana di Luciano Sorbillo e uno spazio interamente dedicato all’Arte contemporanea del formaggio, coordinato da Alberto Marcomini, grande conoscitore dei formaggi e delle loro qualità.
Non mancheranno, inoltre, il mercatino dei prodotti tipici da tutta Italia, il mercatino dei caseifici e delle PPL del Veneto, confermato anche il gemellaggio con il Friuli Venezia-Giulia che, con il Veneto, condivide la produzione del Montasio Dop. Sarà invece valorizzato da Lattebusche il Piave Dop con 6 degustazioni guidate. Una kermesse del gusto che fa rete con numerose produzioni tipiche valorizzate dalla rete locale di Alì supermercati con 10 appuntamenti di degustazione.
Tante, infine, le occasioni di divertimento anche per i più piccoli come la Fattoria di Italialleva in collaborazione con Ara Veneto.
Imperdibile anche Caseus Mundi, il percorso che ospiterà una selezione di produttori internazionali con prodotti caseari provenienti da Grecia, Slovacchia, Polonia, Germania, Ungheria e Ucraina. Proprio alla Grecia sarà dedicato un padiglione che offrirà l’occasione a tutti di degustare i formaggi tipici di questo paese che verranno proposti in abbinamento ai vini del Consorzio Prosecco DOC.
Ritornano le degustazioni al buio, 6 appuntamenti realizzati in collaborazione con Fondazione Lucia Guderzo che guiderà i visitatori in un’esperienza davvero singolare. Avrà uno scopo solidale anche Forme di solidarietà il padiglione dove, ad un prezzo simbolico, verranno vendute le forme di formaggio inviate per il concorso destinando il ricavato della vendita a Life Inside onlus, Città della Speranza e Fondazione Lucia Guderzo.
Caseus conferma, dunque, il proprio ruolo di riferimento nella promozione di una cultura casearia di qualità; per questo l’edizione 2022 rinnova per tutto il programma l’ingresso gratuito.
Per altre info www.caseusitaly.it
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