Fermare maltrattamenti alle donne: ad Asolo apre Stella Antares
Presso il Consultorio familiare nasce uno spazio di ascolto per le donne maltrattate o che subiscono violenza. Sarà aperto tutti i martedì.

Dal 18 agosto, tutti i martedì dalle 9 alle 11, presso la sede dei Servizi Sociali di Casella d'Asolo, aprirà lo "Spazio ascolto e di accoglienza per donne che vivono situazioni di maltrattamento e violenza".
Iniziativa in collaborazione con la Cooperativa Una Casa per l'uomo, ULSS 8, Regione Veneto, Comuni di Asolo, Montebelluna, Vedelago e Valdobbiadene.
Il Centro Antiviolenza Stella Antares nasce dopo anni di riflessione sul tema della promozione della cultura delle pari opportunità e della tutela della salute di genere condivisa tra l’Azienda Ulss 8, Cooperativa Una Casa per l’Uomo ed altri soggetti territoriali del pubblico (Enti Locali quale il Tavolo Rosa del montebellunese) e del privato sociale (associazionismo volontario, ecc.). Tale interesse ha dato vita, negli anni, a numerose progettualità e servizi specificatamente destinati alla popolazione femminile. In tale cornice nasce e si sviluppa l’attenzione al tema della violenza contro le donne e viene rilevato il bisogno di concretizzare una rete integrata di servizi che agiscano prevenzione e contrasto della stessa.
Il Centro Antiviolenza Stella Antares di Montebelluna risponde al bisogno di creare, nel territorio della Conferenza dei Sindaci dell’Azienda Ulss 8 di Asolo, un servizio di riferimento specifico che abbia come mission quella di sostenere donne vittime di violenza.
In virtù di ciò l’Azienda Ulss n. 8, ente capofila del progetto, insieme alla Cooperativa Una Casa per L’uomo, ente gestore dello stesso e grazie al contributo della Regione Veneto, si sono attivati per l’apertura di un nuovo servizio territoriale per lavorare nell’ambito della prevenzione e del contrasto della violenza contro le donne.
Stella Antares mette a disposizione delle donne diversi servizi gestiti da un equipe tutta al femminile: dalla reperibilità telefonica e una primo contatto telefonico, a colloqui di accoglienza in uno dei 4 Sportelli territoriali attivati e dislocati nei Comuni di Montebelluna, Vedelago, Asolo e Valdobbiadene, ai colloqui di supporto psicologico, consulenza legale e gruppi di auto mutuo aiuto. Quando necessario sarà attivato un servizio di mediazione linguistico culturale per le donne straniere.
L’attività del Centro si baserà sul lavoro rete e accompagnerà e sosterrà le donne nel loro percorso di uscita dalla violenza.
L’equipe del Centro risponde al numero 389/9134831
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento