San Zenone: niente nuovo plesso a Ca' Rainati, tutti su un unico istituto

Luigi Mazzaro sarà forse la prima vittima dei continui tagli ai Comuni. Eletto appena quattro mesi fa, in un’infuocata assemblea cittadina a San Zenone degli Ezzelini, ha comunicato che non potrà mantenere la più importante promessa elettorale: realizzare il nuovo plesso scolastico nella frazione di Ca’ Rainati. Con un’inversione totale rispetto alla linea seguita da tutte le Amministrazioni comunali, compreso il suo precedente mandato, ha dichiarato che San Zenone avrà un unico plesso scolastico e che questo sarà l’attuale edificio del capoluogo, dove si trovano già una parte delle scuole elementari e tutte le scuole medie. Il plesso unico è una scelta assai impopolare a San Zenone, che conserva ancora tre plessi oltre al capoluogo: quello di Ca’ Rainati e di Liedolo. Il sindaco ha motivato la scelta improvvisa e immediatamente operativa con la necessità di non perdere un finanziamento di 900mila euro della Regione Veneto, fermo da due anni e ora prorogato. Un finanziamento che deve essere rendicontato entro il 2016. Il Comune aggiungerà 700mila euro e con questi fondi sarà realizzato il primo stralcio del plesso unico nella forma di un’ala nuova dell’attuale plesso del capoluogo. “Il terreno individuato per il nuovo plesso a Ca’ Rainati - ha aggiunto il sindaco - è da espropriare e un eventuale contenzioso ci porterebbe oltre il 2016”. Non ha specificato il sindaco il progetto da realizzare, non si sa quante aule e non si sa se il progetto consentirà di togliere le scuole elementari di San Zenone dalle aule sotto il piano campagna, dove per tutto l’anno e in qualsiasi stagione sono costretti a utilizzare la luce artificiale. “In ogni caso - ha concluso il sindaco - la cifra di 3milioni di euro per il nuovo plesso non potevamo in nessun modo reperirla”. Dopo aver “bucato” il piano scuole di Renzi, che ha consentito alla vicina Mussolente di mettere in sicurezza le sue scuole e ad Asolo di completare uno stralcio delle nuove scuole, ora la Giunta di San Zenone punta al piano triennale promesso dal Governo Renzi per le scuole in Italia, stavolta non vuole proprio arrivare fuori tempo massimo.