Numero destinato a salire rapidamente se si pensa che il giorno precedente erano 3.900 quelli intercettati dalla Regione. Tale constatazione e le stime per cui sul territorio potrebbero arrivare anche 50 mila persone, hanno spinto la Regione a presentare un piano di accoglienza che prevedesse, inoltre, anche una profilassi sanitaria, per tenere sotto controllo la situazione dei contagi da SarsCov2. Alla luce di tutto ciò la settimana scorsa il presidente Luca Zaia ha esposto un piano di accoglienza in tre fasi.
Società e Politica
La nascita è avvenuta all'ospedale di San Donà di Piave lo scorso 12 marzo. Il padre è ancora in Ucraina, mentre il resto della famiglia è stato portato in salvo dalla nonna, che risiede nel nostro territorio e ha ingaggiato un autista per prelevarli al confine con l'Ungheria
Il 17 marzo alla 20.30, nell'auditorium del Collegio Pio X, si parlerà di agromafie e di sfruttamento di esseri umani con il docente della Sapienza Marco Omizzolo
La grande piena, dopo quella del 1966, prima o poi, arriverà. Tutti coloro che hanno responsabilità sperano che non succeda durante il loro mandato. Un rinvio sempre più pericoloso. Ora su Ciano è il momento di decidere
Le scuole paritarie dell’infanzia e i nidi delle province venete sono pronte ad accogliere i bambini provenienti dall’Ucraina ospiti con le loro mamme nelle diverse strutture di accoglienza e negli appartamenti che in questi giorni stanno aprendo le loro porte a chi è in fuga dalla guerra
La curva dei contagi risale, ma non i ricoveri. Sono 325.000 le visite specialistiche rimaste indietro, da effettuare entro la fine del 2022. La Regione stanzia quasi 41 milioni di euro da distribuire nelle varie aziende sanitarie
In pochi giorni oltre 250 posti disponibili in famiglie e parrocchie. Caritas tarvisina sta predisponendo un modulo online per far incontrare domanda e disponibilità. Fondamentale il coinvolgimento delle Istituzioni, anche per l'assistenza sanitaria e burocratica
L'intervista al filosofo sul conflitto in Ucraina e sulle necessarie scelte di pace. "Quella di difesa è moralmente legittima, ma sempre prevale la disumanità. L'Europa punti con più convinzione sul dialogo"
“Qui da noi è a rischio un allevamento su quattro che dipende per l’alimentazione degli animali dal mais importato da Ungheria e Ucraina che hanno di fatto bloccato le spedizioni e rappresentano i primi due fornitori dell’Italia del prezioso e indispensabile cereale", l'allame della Coldiretti.
Una Giornata internazionale della donna all'insegna della solidarietà con chi sta affrontando le violenze della guerra o segue, con grande apprensione, dal nostro territorio, le vicende dei propri cari in patria
Ospitiamo in questo mese ritratti di donne che si sentono realizzate, anche a fronte di rinunce fatte. Il primo è quello di Antonia Piva, insegnante al Canova e poi dirigente al Duca, che si definisce "una filologa che di lavoro ha fatto la preside"
La regione è ancora prima per iscrizione negli istituti tecnici, pur mantenendo un'ottima percentuale di iscritti ai licei. Facciamo il punto con la dottoressa Carmela Palumbo, direttrice dell'Ufficio scolastico veneto
Il servizio sarà accessibile con prenotazione: tramite la pagina Fecebook dedicata o tramite telefono, chiamando lo 049 8276496 dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 16
Nicola Armaroli (Cnr): “La dipendenza dal gas russo per l’Italia è patologica. L’unica alternativa sono le rinnovabili. Sono fluttuanti, ma oggi abbiamo la tecnologia per gestirle. Tra dieci anni l’idrogeno farà da riserva stagionale”
“Le nostre scuole dell’infanzia potrebbero diventare delle oasi di serenità per i bambini ucraini e le famiglie dei nostri bimbi dei focolari di accoglienza per i loro genitori”, afferma l'associazione.
Questo ha spiegato questa mattina il Presidente della Regione Luca Zaia nel corso del punto stampa a Marghera, insieme all’Assessore alla sanità e al sociale Manuela Lanzarin, che è stato occasione di fare una relazione sulla situazione relativa agli aiuti all’Ucraina in Veneto
Con Soleterre accanto ai bambini malati di tumore
Laura Stopponi, di Caritas italiana, ci aggiorna sulla situazione
L'iniziativa riguarda un bacino di quasi 420 mila cittadini in 36 Comuni della Marca. Il progetto, nato a Treviso, è coordinato dal Centro della Famiglia. Bordignon: "Mai come oggi aiuto necessario"
La famiglia della religiosa si trova ancora in Ucraina: "Prego, perché la preghiera è più potente delle armi"
Il primi profughi ad arrivare nella Marca sono scesi a Conegliano, dopo un lungo tragitto in pullman. Vito Battistuzzi, proprietario dell’omonima ditta di autotrasporti, ha messo a disposizione il mezzo. Ecco il resoconto del viaggio, reso possibile dalla solidarietà tra imprenditori e cittadini ucraini
E’ attivo, intanto, il conto corrente di solidarietà su cui far confluire offerte e donazioni per l’assistenza ai profughi civili dell’Ucraina che stanno giungendo in Veneto, aperto dalla Regione.
Contributi alle imprese per il sostegno all'occupazione, soprattutto di donne e giovani. Bonus per le aziende per maternità e famiglie
Slitta ancora l’apertura del tratto tra Montebelluna e Spresiano, dove il casello è ancora un cumulo di ghiaia e tubi. Problemi nel Vicentino. Polemiche sui rapporti tra Regione e Sis
Tra i racconti, la storia di speranza di Agathe, malata di talassemia. Nel 2021 più donazioni di sangue del 2019, ma la presidente Vanda Pradal lancia l’appello: “Serve plasma”
“Parla la mia storia”, dice Fulvio Pettenà, leghista della prima ora. Intanto il consigliere regionale Marzio Favero chiede che si torni a parlare di federalismo
Iniziativa della libreria Paoline di Treviso e di Cittadinanzattiva. Si potrà donare un libro nel negozio di piazza Duomo per tutto il periodo della Quaresima
Verso un allentamento delle restrizioni, la fine dello stato di emergenza dal 1° aprile e la quarta dose di vaccino per gli immunodepressi. Il presidente Luca Zaia parla della necessità di una nuova sanità specializzata, con più posti letto e strutture territoriali
Dal 23 al 27 febbraio il convegno “Mediterraneo frontiera di pace”. Primicerio: “Proporremo ai sindaci di dare vita a una rete permanente delle città del Mediterraneo, magari con un appuntamento fisso ogni 2 anni”. Auspicato anche un legame stabile tra le Chiese
In vigore da mercoledì 23 febbraio