Profughi ucraini, Conte (Anci Veneto): "Servono fondi ai sindaci per minori non accompagnati e disabili"
“Lo stanziamento di risorse deve comprendere anche i Comuni, che ogni giorno vedono arrivare sul territorio le persone che fuggono dalla guerra e tra questi ci sono moltissimi bambini e disabili che hanno bisogno di sostegno ed aiuto immediato. I rifugiati vengono giustamente assistiti dal punto di vista medico sanitario, ma abbiamo bisogno che questa assistenza sia compensata anche per i Comuni e non solo per gli altri soggetti”.

“I sindaci in queste settimane hanno dimostrato grande solidarietà e responsabilità nei confronti delle persone in arrivo dall’Ucraina gestendo in modo ineccepibile l’enorme flusso in arrivo, ma ora abbiamo bisogno di risorse e sostegni per garantire l’assistenza dei minori non accompagnati e dei disabili. Così non possiamo farcela ed il Governo rischia di scaricare tutto sulle spalle dei sindaci e dei Comuni”.
Così il presidente di Anci Veneto, Mario Conte, interviene sull’ordinanza della Protezione Civile per l’accoglienza dei profughi.
“Lo stanziamento di risorse deve comprendere anche i Comuni, che ogni giorno vedono arrivare sul territorio le persone che fuggono dalla guerra e tra questi ci sono moltissimi bambini e disabili che hanno bisogno di sostegno ed aiuto immediato. I rifugiati vengono giustamente assistiti dal punto di vista medico sanitario, ma abbiamo bisogno che questa assistenza sia compensata anche per i Comuni e non solo per gli altri soggetti”.
“I sindaci non possono essere lasciati soli perché questo significa far ricadere sulle comunità e sui cittadini le difficoltà della gestione di un’emergenza enorme per i territori anche perché non dimentichiamoci che siamo ancora alle prese con il Covid. Abbiamo bisogno di fondi perché la nostra volontà è quella di aiutare le persone più fragili ed in difficoltà”.
Non sei abilitato all'invio del commento.
Effettua il Login per poter inviare un commento