Veneto Banca chiude il primo trimestre a meno 34 milioni

Veneto Banca ha chiuso il primo trimestre con un risultato netto negativo per 34 milioni di euro a causa di "significative componenti straordinarie negative" tra le quali il contributo al fondo di risoluzione, svalutazioni e incentivi all'esodo senza le quali si sarebbe attestato a -11 milioni.

I ricavi si sono attestati a 178 milioni rispetto ai 263 milioni dello stesso periodo di un anno fa mentre il risultato operativo si è attestato a 12 milioni di euro. Le rettifiche sui crediti sono state pari a 59 milioni con le coperture sul totale dei crditi deteriorati che sono salite di 30 punti base al 35,6%.

La raccolta totale si è attestata a 35,8 miliardi rispetto ai 38,8 miliardi di fine 2015, gli impieghi netti sono pari a 20,9 miliardi. I crediti deteriorati lordi si attestano a 7,7 miliardi rispetto ai 7,6 miliardi di fine 2015 mentre quelli netti sono stabili a 4,9 miliardi.

Veneto Banca ha rivisto gli obiettivi del piano industriale alla luce, tra l'altro, del rinvio dei tempi dell'aumento di capitale e dei nuovi tassi della Bce. Tra questi l'utile netto 2018 è previsto a 150 milioni e quello 2020 a 250 milioni (rispettivamente da 160 e 235 milioni) e il Cet1 ratio post aumento al 12,4% nel 2018 e al 14,5% nel 2020 (da 13,0% e 14,9%).