La domenica della parola, occasione di ascolto, preghiera e condivisione

Domenica 21 gennaio sarà la “Domenica della Parola”, istituita da papa Francesco nel 2019 con il Motu proprio Aperuit illis, e ha come titolo «Rimanete nella mia Parola» (Gv 8,31).

Questa domenica “apre”, in un certo senso, anche l’anno che il Papa ha voluto dedicato alla preghiera, in preparazione al Giubileo ordinario universale del 2025. Il cammino sinodale della Chiesa italiana, giunto alla fase sapienziale, vede nell’ascolto della Parola di Dio la condizione per chiedere e ottenere la grazia della sapienza e poter discernere gli appelli del Signore nella vita personale ed ecclesiale e nella storia degli uomini. Tutto sembra orientato verso una maggiore attenzione da dare alla Parola di Dio nella vita ordinaria, attenzione alla quale la lettera del Vescovo, “Un cuore in ascolto, un cuore che arde”, ci richiama anche attraverso il commento al brano dei discepoli di Emmaus. “Leggere le Scritture assieme a Gesù, cercando la sua voce, il suo volto, il suo amore scalda il cuore, fa ritrovare la passione che sembrava perduta per sempre”, scrive il vescovo Michele.

“Rimanete nella mia Parola” è un invito di Gesù che richiama la quotidianità della relazione col Signore, relazione di ascolto e risposta che, assieme ai sacramenti, genera una vita spirituale sempre più conforme al Vangelo. Una lettera dell’ufficio di Pastorale, rivolta ai parroci nei giorni scorsi, invita a realizzare, in parrocchia o nella Collaborazione pastorale, qualche iniziativa che susciti attenzione verso la Parola di Dio. Diversi i suggerimenti dell’ufficio Liturgico diocesano, che propone, tra le altre cose, di dare risalto all’ambone, di evidenziare il segno dell’intronizzazione dell’Evangeliario, di leggere qualche passo di Aperuit illis, di vivere qualche momento di silenzio dopo ogni Lettura, di cantare il Salmo.

E perché non resti solo una “Domenica della Parola”, viene proposto un opuscolo (scaricabile dal sito della diocesi) che raggruppa una serie di iniziative diocesane attive da tempo, che possono essere occasione rinnovata di crescita nell’ascolto della Parola e nella preghiera: da “Il Vangelo nelle case”, alla “Lettura completa della Bibbia”, dai sussidi di Ac alla Scuola della Parola per i giovani, fino al “Monastero invisibile”. Una proposta ricca che si affianca alle molte iniziative attive in parrocchie, Collaborazioni pastorali e vicariati. Occasioni per l’ascolto comunitario o personale della Parola di Dio, occasioni di preghiera e di condivisione.