Indubbiamente, quello che ci appare nel racconto è un Gesù umano, compassionevole e misericordioso verso...
San Pio X: l’accoglienza

Saranno i fedeli, insieme al vescovo Michele Tomasi e alle autorità civili e militari, ad accogliere venerdì 6 ottobre, in piazza Duomo a Treviso, l’urna con il corpo di san Pio X. Il punto di arrivo del viaggio da Roma alla terra trevigiana, e la prima delle due tappe della permanenza nella nostra Diocesi.
A Treviso, infatti, nella chiesa cattedrale, il corpo del Papa santo rimarrà fino al pomeriggio del giorno successivo, sabato 7 ottobre, quando partirà alla volta di Riese Pio X, il paese natale di papa Sarto. Un’attesa che cresce, in questi giorni, sia a Treviso che a Riese, con gli ultimi preparativi per accogliere con fede e con gioia le spoglie del pontefice trevigiano, eletto al soglio di Pietro 120 anni fa, il 4 agosto 1903.
Il momento di preghiera in piazza Duomo, aperto a tutti, inizierà alle ore 15. Dopo i saluti istituzionali e un momento di preghiera, si entrerà in processione in cattedrale (che rimarrà chiusa nelle ore precedenti), dove sarà possibile venerare il corpo di san Pio X, con una breve sosta personale davanti all’urna.
Successivamente, sempre in cattedrale, alle 17, ci sarà la preghiera dei Vespri con il Capitolo della Cattedrale (aperta a tutti), e continuerà la venerazione del santo, fino al momento di preghiera serale, alle 20.30, presieduto dal Vescovo, cui prenderanno parte, in modo particolare, i membri del Consiglio pastorale diocesano, del Consiglio presbiterale, dei Consigli pastorali parrocchiali di tutta la diocesi, e dei Consigli delle Collaborazioni pastorali. Anche questo momento inizierà in piazza Duomo, per poi proseguire con l’ingresso processionale in cattedrale, dove si continuerà il raccoglimento nella preghiera e dove si potrà compiere il proprio atto di venerazione al corpo di san Pio X.
Sabato 7 ottobre, alle ore 7.30, la cattedrale riaprirà per la S. Messa, alla quale seguirà la venerazione dei fedeli.
Alle ore 11.00, poi, sempre in cattedrale, ci sarà la solenne concelebrazione eucaristica presieduta da mons. Francesco Moraglia, patriarca di Venezia, alla quale prenderanno parte, insieme al vescovo Tomasi, anche altri pastori delle diocesi del Nordest e vescovi emeriti od originari di Treviso: la celebrazione sarà trasmessa in diretta televisiva su Antenna 3 e in streaming sul canale YouTube della diocesi.
Alle ore 15, in cattedrale, la celebrazione per il mandato dei catechisti in occasione del centenario di fondazione dell’ufficio catechistico diocesano (vedi articoli a pagina 5); alle ore 16.30, a conclusione della celebrazione del mandato, l’urna con il corpo del Santo viene accompagnata a Riese Pio X, dove, alle 18, nella chiesa arcipretale, si vivranno l’accoglienza e il saluto della comunità parrocchiale; alle 18.30, l’accoglienza nella casa natale del Santo, e il saluto dell’Amministrazione comunale.
Altro momento importante, nel primo giorno a Riese della Peregrinatio, sarà la veglia di preghiera dei giovani della Diocesi di Treviso, promossa dall’ufficio diocesano di Pastorale giovanile e dal Centro missionario, alle 21.30, al santuario della Madonna delle Cendrole.
Successivamente alla Peregrinatio nella nostra Diocesi, prima di “rientrare” in Vaticano, il corpo di Pio X farà una breve tappa a Padova, nel cui Seminario il giovane Giuseppe Sarto si formò, e a Venezia, dove fu patriarca per nove anni, prima di partire per il Conclave del 1903.
Nel prossimo niumero della “Vita del popolo” uscirà un inserto speciale dedicato alla Peregrinatio.