In particolare, di fronte alle autorità belghe, il Pontefice, oltre a ritornare sullo scandalo degli...
A Crocetta il Vescovo benedice il campanile restaurato
I lavori, iniziati nell’estate del 2021, si erano resi necessari a seguito della caduta di elementi nella strada sottostante e si sono prolungati fino alla fine dell’anno
Sabato 30 aprile il vescovo Michele Tomasi ha presieduto la messa e ha benedetto il campanile restaurato della parrocchia di San Giuseppe a Crocetta. E’ stato un momento molto atteso, in quanto il restauro della torre campanaria è stato piuttosto complesso. I lavori iniziati nell’estate del 2021, necessari a seguito della caduta di elementi nella strada sottostante, si sono prolungati fino alla fine dell’anno, ma ora finalmente possiamo godere del campanile in tutta la sua lucentezza e ascoltare volentieri il suono delle campane.
Il Vescovo nell’omelia ha ricordato l’importanza di sostenere le comunità e di prenderci cura delle strutture che i nostri avi hanno costruito. Allo stesso tempo però ricordava che stiamo vivendo un tempo nuovo, legato al fatto che non tutte le parrocchie hanno un parroco residente. Di qui l’importanza di lavorare insieme, di riscoprire la bellezza della condivisione della fede e delle proposte. Per questo ci ha esortati con una frase molto forte che portiamo nel cuore: “Campanile sì, ma campanilismo no!”. A dire che è doveroso risistemare i campanili e le strutture delle comunità, ma allo stesso tempo siamo chiamati a vivere con gioia la sequela a Gesù, in modi nuovi e inediti. La fede condivisa cresce e diventa una ricchezza, crea gioia e diventa contagiosa. Ringraziamo soprattutto il Vescovo che dopo la benedizione si è fermato a condividere questa gioia, facendosene lui primo testimone, abbracciando le nostre comunità ed esortandoci a camminare insieme.