Indubbiamente, quello che ci appare nel racconto è un Gesù umano, compassionevole e misericordioso verso...
Campioni d'Italia di Lego League i "Robotwood" cresciuti all'Astori
La squadra, formata da ragazzi dai 12 ai 17 anni appassionati di scienza e tecnologia, si è classificata per i mondiali negli Usa.

Ragazzi, scienza e robotica: un mix vincente che ha portato grandi soddisfazioni ad una squadra nata attorno all’oratorio salesiano Astori di Mogliano Veneto. Nei giorni 3 e 4 marzo a Rovereto (Trento), centinaia di ragazzi provenienti da tutta Italia hanno invaso la città e l’Auditorium Melotti, per la finale della “First Lego League”, gara a squadre di scienza e robotica che coinvolge bambini e ragazzi in attività formative e di apprendimento scientifico, aiutandoli a scoprire il mondo della tecnologia.
Squadra campione d’Italia sono risultati i “RobotWood”, una compagine composta da ragazzi di Mogliano Veneto con età compresa tra i 12 e i 17 anni, che svolge la propria attività presso il Collegio salesiano Astori e che si è classificata per la fase mondiale a St. Louis, Missouri (Usa).
La competizione non è solo una gara di robotica, ma chiede ai giovani partecipanti di svolgere una ricerca con tutti i criteri del protocollo scientifico su problematiche attuali. Grazie a questa competizione i ragazzi possono appassionarsi alla scienza, divertendosi e acquisendo conoscenze e competenze utili al loro futuro lavorativo e si possono così avvicinare, in modo concreto, ad ambiti sociali, scientifici o ingegneristici.
Attualmente sono coinvolte nella manifestazione mondiale circa 70 nazioni, distribuite sui cinque continenti.
Il tema di quest’anno, “Animal allies”, ha visto impegnata la squadra nella costruzione e realizzazione di un percorso educativo strutturato a forma di gioco, con esperti che hanno aiutato a sensibilizzare circa 120 bambini delle scuole elementari dell’Astori, nell’esplorare il rapporto uomo-cane.
La squadra moglianese è formata da ragazzi di diverse età: Marco Casarin, Daniele Mancin e Alessio Pintauro, classe 1999, (rispettivamente dell’Istituto Plank di Villorba i primi due e del Fermi di Treviso il terzo); Mattia Vian, classe 2000 (studente presso il Collegio Salesiano Astori); Marco Mascarelli, ora aiuto coach vista la maggiore età; Riccardo Cazzaro, Gregorio Bertocco, Marco Ammirati (studenti della scuola secondaria di primo grado del Collegio salesiano Astori) ed il più giovane veneziano Max Loris.
Il gruppo dei ragazzi più grandi è nato alcuni anni fa presso l’oratorio Don Bosco di Mogliano Veneto coordinati allora, come adesso, da Stefano Michieletto, ricercatore presso il Dipartimento di ingegneria dell’Università di Padova; dall’anno scorso la squadra svolge la propria attività presso il laboratorio di Robotica del Collegio salesiano Astori. Quest’anno si sono verificati alcuni cambiamenti nella compagine moglianese, al gruppo originario si sono aggiunte nuove leve: alcuni alunni delle scuole medie appassionati di Robotica.
In bocca al lupo al RobotWood, che rappresenterà, insieme ad un’altra compagine proveniente da Genova,
l’Italia ed i suoi giovani al mondiale negli Stati Uniti.