Indubbiamente, quello che ci appare nel racconto è un Gesù umano, compassionevole e misericordioso verso...
Fossalta di Piave celebra il centenario dell'asilo
Domenica 24 ottobre, durante un incontro pubblico, sono stati presentati il libro sulla storia e la mostra fotografica dedicati alla ricorrenza

Domenica 24 ottobre, nella chiesa parrocchiale di Fossalta di Piave, la comunità cristiana si è riunita per celebrare il centenario dell’asilo “Giovanni Pascoli”. E’ stata l’occasione per presentare il libro sulla storia dell’asilo, realizzato dal diacono permanente Franco Filiputti e da Simonetta Cancian. Dopo i saluti iniziali del parroco don Marino Zaratin e delle autorità civili, il diacono ha presentato il libro, intervallato dalla lettura di tre delle sedici testimonianze raccolte e inserite nella pubblicazione da parte di Mariella Iseppi.
In chiusura è stato proiettato un video con l’anteprima delle foto che sono state poi esposte nella mostra fotografica predisposta nel salone dell’oratorio parrocchiale “Casa Gioia”, a cura di Pietro e Andrea Lucchetta.
Sono diversi gli obiettivi che la comunità parrocchiale fossaltina si è posta, nel ricordare con un libro e una mostra il centenario dell’asilo parrocchiale, inaugurato proprio il 30 ottobre 2021: prima di tutto il libro vuole essere un ringraziamento alle suore dell’Immacolata di Genova, per la loro presenza nel paese fino al 2002, e un momento di riconsegna ai fossaltini di pagine significative della loro storia. Ma non solo, anche “riconoscere in un edificio, demolito da diversi anni, la sua storia come «casa di tutti», riscoprire legami di amicizia, ricordi, piccole avventure, avvenimenti gioiosi o tristi, trasmettere e raccontare pagine di storia ai più giovani, offrire un’occasione di incontro e di riflessione, riscoprirsi una comunità attiva, che anche nell’esperienza dolorosa della guerra ha saputo ricostruirsi più bella”. Così scrivono gli organizzatori e i molti che hanno collaborato presentando le iniziative realizzate.
“Nelle pagine di questo libro, come compito che ci è stato assegnato dal parroco don Marino - ha detto il diacono Filiputti presentando il volume - ci siamo soffermati su un tema preciso: l’asilo Giovanni Pascoli al suo inizio: nel 1920 la progettazione, il 30 ottobre 2021 l’inaugurazione, il 1922, esattamente il 2 febbraio, l’arrivo delle suore. Ma il cuore e l’originalità del testo stanno nelle 16 interviste che sono state raccolte dalla viva voce delle persone che hanno vissuto l’asilo dal 1930 al 1960 circa”.
“Abbiamo un debito nei confronti dell’asilo, sia di memoria che di riconoscenza - scrive il parroco don Marino Zaratin nella prefazione del volume realizzato -. L’asilo è stato per anni il punto di riferimento e il centro di tutto il paese perché era l’unico ambiente di aggregazione dove si svolgevano attività teatrali, laboratori di cucito, ricamo e lavoro a maglia, assemblee, catechismo e anche tante feste e luogo di riunione per l’inizio dell’anno sociale dell’Azione cattolica. Abbiamo un debito di riconoscenza soprattutto verso le suore dell’Immacolata di Genova, che lo hanno gestito per tanti anni, prestando il loro servizio con generosità e dedizione. Ma anche a quello persone che hanno svolto servizio di volontariato nell’asilo o vi hanno lavorato”.
Sono “molto belle e commoventi le testimonianze che abbiamo riportato - scrive ancora il parroco - dalle quali traspare il bene che è stato seminato con gratuità e che in alcune ragazze poi si è concretizzato nella scelta vocazionale di entrate nella congregazione delle suore dell’Immacolata”. Infatti, per alcune di loro l’asilo è stato come una seconda casa e “quando era ora di chiudere il cancello, ci dovevano mandare via, perché noi non volevamo mai tornare a casa e lasciare l’ambiente e le persone che ci avevano donato tanta gioia” (dalla testimonianza di suor Pierluigia - Ginetta Mattiuzzo).
L’edificio, a causa della vetustà, ha smesso di essere utilizzato come asilo nel 1963, al suo posto è stato edificato il nuovo asilo parrocchiale, scuola dell’infanzia paritaria “Madonna di Lourdes”. Dal 1963 al 1974 il vecchio asilo Giovanni Pascoli è rimasto vuoto e ha ospitato diverse iniziative delle scuole e della parrocchia ed è stato infine abbattuto nel 1974.
“Anche se l’edificio non c’è più sono rimasti vivi nel cuore di tante persone i ricordi degli anni trascorsi in quel luogo. Permettetemi di ringraziare Franco Filiputti, Simonetta Cancian e Pietro Lucchetta per la collaborazione e il lavoro accurato che è stato svolto - scrive in conclusione della prefazione al libro il parroco don Marino Zaratin -. Grazie alle persone che hanno dato la loro preziosa testimonianza e a quanti hanno messo a disposizione delle foto per consentire l’allestimento della mostra fotografica”.
La mostra fotografica sarà visitabile, salvo proroghe, fino a lunedì 1° novembre, con il seguente orario: da lunedì a sabato, ore 16 - 18, festivi ore 10 - 12 e 16 - 18. Durante la settimana e nei prossimi giorni il libro sarà consegnato gratuitamente a tutte le famiglie del paese da adulti, ma coinvolgendo come postini soprattutto i più giovani e i ragazzi della parrocchia. Inoltre sono state realizzate diverse visite guidate alla mostra con le scuole del paese.