martedì, 29 aprile 2025
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Restaurato i crocifisso ligneo del Tempio del donatore dell’Avis

La scoperta: il Cristo ha gli occhi aperti e non chiusi come si credeva

Dopo oltre un anno di studio e restauro, il crocifisso ligneo di scuola veneziana del XV secolo è tornato a casa, nel Tempio internazionale del donatore di Pianezze di Valdobbiadene (Tv). I risultati del progetto di recupero dell’opera, ricollocata al suo posto, sono stati presentati il 20 ottobre scorso nella sede di Avis regionale del Veneto, mentre domenica 22 ottobre al Tempio c’è stata la messa e benedizione del crocifisso.

Il crocifisso (che misura cm h133,5x132,5x33 cm) è stato realizzato nel pieno del Quattrocento, è in legno di tiglio e porta la firma di una maestranza veneziana, indubbiamente un abile intagliatore. La mano accurata dell’autore emerge nella particolare attenzione che ha rivolto alla rappresentazione della sofferenza attraverso l’espressione del volto, i dettagli anatomici e la postura del corpo dolente in croce. Il volto è smagrito con la bocca aperta da cui si intravedono lingua e denti, nella rappresentazione evidente del dolore. Proprio il volto ha restituito un elemento di sorpresa che ha completamente cambiato la visione dell’opera, rimuovendo tutti gli strati, comprese le stuccature, il Cristo è apparso con gli occhi aperti nel momento in cui sta spirando e non con gli occhi chiusi come risultava prima del restauro.

L’intervento di restauro, avviato nel marzo 2022 e terminato a settembre 2023, è stato proposto dall’odv Tempio internazionale del donatore e realizzato grazie al contributo messo a disposizione da Fai e Intesa Sanpaolo e al coinvolgimento di associazioni e aziende partner, nell’ambito del X censimento “I luoghi del cuore” 2020 che ha visto il Tempio al primo posto nella classifica regionale del Veneto con 7.419 voti raccolti. L’elevato numero di preferenze ha consentito l’inserimento del restauro del suo crocifisso nel bando 2021 con accesso ai fondi economici che hanno finanziato il progetto con un intervento complessivo del valore di 22.643 euro di cui 12.114 euro messi a disposizione da Fai e Intesa Sanpaolo. A dare il loro apporto anche le 5 associazioni del dono Avis Nazionale, Avis Regionale Veneto, Avis Provinciale Treviso, Fidas Regionale Veneto, Aido Nazionale, l’azienda locale Veneto Vetro e l’emittente Valdo TV.

Il restauro, curato dalla dottoressa Valentina Piovan restauratrice e storica dell’arte padovana, si è concentrato su interventi di consolidamento strutturale, pulitura e recupero del crocifisso.

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