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Per i 70 anni dalla morte, fitto programma di incontri su Luigi Stefanini

Nel corso degli eventi, verrà ricordata anche la prof. Glori Cappello, una delle principali studiose dell’opera del filosofo

Settant’anni fa, il 16 gennaio, moriva a Padova il filosofo Luigi Stefanini.

Nato a Treviso nel 1891, allievo del liceo “Canova” e laureato a Padova, aveva svolto una intensa attività di storico della filosofia e di pedagogo documentata in una nutrita e intensa produzione saggistica.

A Treviso è viva da parecchi anni una Fondazione a lui intitolata, che svolge una valida azione di diffusione dell’opera del pensatore trevigiano.

Tra gli studi recenti che hanno lumeggiato il percorso filosofico di Stefanini brillano quelli della studiosa Glori Cappello, docente di lungo corso al Classico trevigiano, “Luigi Stefanini. Dalle opere e dal carteggio del suo archivio”, edito nel 2006, e “Per un’antropologia in Luigi Stefanini: metafisica, personalismo, umanesimo” del 2012 (in collaborazione con Renato Pagotto).

Per la Fondazione Stefanini il 2026 sarà, logicamente, un appuntamento fondamentale, non solo per omaggiare il celebre pensatore trevigiano, ma per divulgare la sua opera, di cui si riconosce una profonda attualità.

Numerosi gli incontri in programma che inizieranno il prossimo 9 gennaio con una conferenza curata dall’Ateneo di Treviso, alle 17.30 a palazzo Rinaldi, del prof. Gregorio Piaia, emerito di Storia della filosofia all’università di Padova, sul tema “Luigi Stefanini e la valenza attuale dell’idea di persona”.

Il 19-20 gennaio alle 13, nella sede del Seminario vescovile, in piazzetta Benedetto XI, visita guidata per gli studenti del liceo classico e linguistico Canova alla sede della fondazione Stefanini con presentazione storico-biografica del filosofo con l’ausilio anche di un video della studiosa Glori Cappello. Sempre in gennaio, con data da definire, a cura della Società filosofica italiana sezione di Treviso, sarà presentato il libro di Ciancio-Possenti-Rivolta “Il personalismo italiano”, edito da Mimesis.

Si proseguirà il 10 aprile a Casa dei Carraresi, dalle 8 alle 18, con il convegno su “Luigi Stefanini: la persona, la libertà, la società” che vedrà nel ruolo di moderatore Gregorio Piaia e gli interventi degli studiosi Silli, Valentini, Pintus, Didonè, Catapano, Krienke, Napolitano, Favaro e Donà (con possibilità di collegamenti anche via zoom).

A giugno, presentazione dell’archivio Luigi Stefanini.

Si proseguirà in autunno (la data verrà fissata) all’Università di Padova, dove gli studiosi Gregorio Piaia e Giovanni Catapano presenteranno due volumi di prossima pubblicazione, che sono: “L’Europa e l’idea di persona” edito dalla T.T. Press di Padova e “Luigi Stefanini, attualità di un pensiero”, in uscita a Roma con una speciale dedica alla docente Glori Cappello.

Infine, a dicembre, a Treviso, presentazione dell’antologia “Luigi Stefanini, attualità di un pensiero” edito a Roma.

Anche in questo volume la Fondazione trevigiana ha voluto ricordare l’importanza della studiosa Glori Cappello, dedicandole la pubblicazione.

Un significativo omaggio postumo (la professoressa Cappello è mancata il 5 aprile 2020) alla validità dell’opera della docente che ha segnato un punto fermo nella bibliografia dedicata al filosofo della Marca.

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