La settimana scorsa abbiamo pubblicato una presentazione della lettera apostolica di papa Leone sull’educazione:...
Incontro sul Botteniga
Incontro della Società iconografica trivigiana sul fiiume Botteniga, tenuto da Roberto Stocco giovedì 18 dicembre alle 20.45 e ripetuto venerdì 9 gennaio alle ore 16 nel salone Longhin di Casa Toniolo, in via Longhin,7 a Treviso.
Cofondatore della Società iconografica (che in settembre festeggerà i 40 anni di attività) , cofondatore di Treviso Sotterranea, della Grotta di Arianna e del gruppo “Vivere il Botteniga”, Stocco è un appassionato di speleologia, ecologista e attivista , ricercatore sul campo e d’archivio di storia locale. Nelle due prossime conferenze comunicherà il risultato delle sue ricerche condotte nella zona nord della città, in particolare quella legata alla zona delle risorgive e al Botteniga prima della sua entrata in città.
Il Botteniga
Con poco più di 2 km di percorso dalle sorgenti all'immissione nel Sile, il Botteniga ha rappresentato per Treviso, una risorsa importantissima. In primo luogo, come forza motrice: erano infatti diversi gli opifici lungo il suo corso, come lungo il Pegorile e la Piavesella che confluiranno nel Botteniga poco prima che si addentri in città. E così, mulini, magli, cartiere, battirame e persino un battioro, rappresentavano una risorsa importante per la città.
In secondo luogo il Botteniga, ha rappresentato durante la costruzione del sistema difensivo rinascimentale, un indispensabile mezzo di difesa di Treviso, progettato da Fra Giocondo da Verona che, captando, deviando, aprendo e chiudendo il corso del fiume, allagava una campagna ora l'altra in modo tale che durante il tentativo di presa della nostra città da parte delle truppe della Lega di Cambrai, i nemici vennero “impaludati nella fanghiglia” e non furono in grado di entrare a Treviso. Nella proiezione commentata, verranno inseriti anche aneddoti e storia di vita vissuta nei secoli scorsi che ci fanno capire l'agra vita e la miseria che imperversava lungo l'asta del fiume”



