sabato, 26 aprile 2025
Meteo - Tutiempo.net

La Tribù: spettacolo teatrale al palaMaser

Un mondo che offre speranza, sabato 23 marzo
18/03/2024

La Tribù è in trasferta e non è una novità. Le radici affondano salde nel tempo: sia quelle del gruppo sia quelle degli spettacoli.

E proprio con l’ultima fatica teatrale si esibirà anche al palaMaser il prossimo 23 marzo alle 20.30. Ingresso libero.

Dal 1995 si incontrano ogni lunedì sera...

Una storia che merita di essere conosciuta, quella di questa associazione. Nata nel 1995 nell’area montelliana, ha la sede a Bavaria di Nervesa, in una proprietà privata: sono i Comuni di Nervesa, Giavera e Volpago a sostenere le spese dell’affitto.

Là, i membri si incontrano ogni lunedì sera per condividere pensieri, esperienze, sorrisi e abbracci.
Oggi l’associazione, presieduta da Francesco Guzzo di Selva del Montello, conta una cinquantina di persone tra ragazzi con disabilità e animatori, con il supporto del gruppo genitori e di simpatizzanti.

Nelle serate insieme, oltre a comunicare sentimenti ed emozioni, a festeggiare compleanni, a partecipare alle feste religiose e tradizionali, vengono proposte attività manuali, utili tanto quanto quelle della mente.

E così da mani sapienti escono oggetti che lasciano stupiti.

Condivisione, rispetto e collaborazione: un esempio per quei ragazzi dipendenti dal cellulare e ignari degli effetti positivi di una vita sociale. Se anche loro sapessero dialogare ed esprimere i propri tormenti come i giovani della Tribù, potremmo vedere un maggior numero di volti sorridenti.

Insieme in pizzeria o ai concerti

Vivere inseriti nella comunità, esserne parte attiva. E, allora, eccoli presenti alle sagre paesane, tutti insieme in pizzeria o ai concerti, che amano tantissimo.

La Tribù da sempre mette in scena spettacoli teatrali nei quali il ballo e la musica sono i veri protagonisti e gli ingredienti per il buonumore.

Loro lo sanno e, quindi, durante gli incontri, ragazzi e animatori creano degli spettacoli/musical che propongono poi nelle palestre della zona, dopo innumerevoli prove. Costumi e scenografie sono frutto del loro ingegno.

La creatività in questi giovani la fa da padrona, stimolata da quella schiettezza genuina che ormai, almeno nella civiltà occidentale, è stata oscurata dal desiderio di imitare i modelli martellanti dei media.

Il ballo è, dunque, l’attitudine principale: non a caso il nome prende spunto dalla canzone di Jovanotti “Una tribù che balla”.

Appuntamento sabato 23 marzo a Maser

L’ultimo, di una decina di spettacoli, dal titolo “La Tribù into the colors”, è quello che andrà in scena il 23 marzo a Maser. Già presentato nel 2017 a Montebelluna e replicato a Codognè, avrebbe avuto tanti altri appuntamenti se il Covid non avesse imposto lo stop.

Pausa che non ha spaventato i ragazzi della Tribù: ed eccoli ripartire, la primavera scorsa, a Villorba.

Lo spettacolo, ricco di effetti luminosi, sembra trattenere i colori e l’esuberanza della primavera, per raccontare la visione di un mondo capace di offrire una speranza di futuro.

L’incipit racconta una realtà negativa che, senza strappi, piano piano, si trasforma per riempirsi di luce e colore.

E sono proprio queste persone con disabilità a invitare lo spettatore a scoprire tutto il bello del mondo e della vita.

SEGUICI
EDITORIALI
archivio notizie
10/04/2025

Indubbiamente, quello che ci appare nel racconto è un Gesù umano, compassionevole e misericordioso verso...

TREVISO
il territorio