Indubbiamente, quello che ci appare nel racconto è un Gesù umano, compassionevole e misericordioso verso...
Torna la seta made in Treviso
Presso il Consorzio agrario un incontro per valutare prospettive, opportunità e la nascita di una nuova associazione per rilanciare la bachicoltura nel nostro territorio.

“Un’associazione per rilanciare la bachicoltura nella Marca trevigiana potrebbe essere davvero un’iniziativa stimolante, utile e lungimirante che pesca nel passato per rilanciare una produzione futuribile: la seta made in Treviso”. Walter Feltrin, presidente di Coldiretti di Treviso saluta così l’appuntamento di domani sera, mercoledì 27 maggio, organizzato da Coldiretti, alle ore 20.30, nella sala riunioni della sede del Consorzio Agrario di Treviso (a Paese lungo la Feltrina), per approfondire le prospettive concrete di ripresa della bachicoltura in Veneto. Si tratta di un primo confronto con gli agricoltori storici e nuovi per valutare le possibilità di sviluppo del settore alla luce delle opportunità connesse alle misure agro-climatiche-ambientali del Piano di Sviluppo Rurale. Relatori della serata per Coldiretti, Elio Tronchin, Capo zona di Treviso e Manuel Benincà, Capo area ambiente e territorio. Interverrà Fernando Pellizzari agronomo e l’ultimo presidente dell’Associazione bachicoltori. “Non a caso l’iniziativa si svolge nella Marca Trevigiana – aggiunge lo stesso Feltrin – siamo la provincia che in passato è stata leader nell’allevamento di bachi e per la produzione di bozzoli destinata alle numerose filande disseminate sul territorio e che dopo una pausa durata più di trent’anni ora può ritornare in auge non solo come recupero di architettura industriale, ma per un vero interesse da parte degli imprenditori del tessile sempre più orientati alla qualità del made in italy piuttosto che alla lavorazione di tessuti d’importazione”. Il ripristino di questa attività oltretutto – ricorda Coldiretti – influenza l’introduzione della coltivazione di gelsi, albero identitario della nostra terra e pianta che potrebbe riscrivere le regole della bellezza del paesaggio veneto. Hanno dato adesione alla serata una cinquantina di imprenditori agricoli della Marca.