venerdì, 26 luglio 2024
Meteo - Tutiempo.net

Vescovi del Nordest: il dono della fede, da riscoprire e da riannunciare

Ravvivare un annuncio cristiano in grado di intercettare e rigenerare l’intera esistenza delle persone, delle famiglie e delle comunità: è l’obiettivo del percorso, inserito nel Cammino sinodale delle Chiese del Triveneto e della Chiesa italiana e universale, che la Commissione regionale per l’annuncio e la catechesi ha presentato e discusso con i Vescovi della Conferenza episcopale Triveneto nei giorni scorsi, nella loro periodica riunione, a Zelarino

Riscoprire il dono della fede, ricevuto nel momento del Battesimo e da mettere a frutto nella vita per il bene di tutti, e così ravvivare un annuncio cristiano in grado di intercettare e rigenerare l’intera esistenza delle persone, delle famiglie e delle comunità: è l’obiettivo del percorso, inserito nel Cammino sinodale delle Chiese del Triveneto e della Chiesa italiana e universale, che la Commissione regionale per l’annuncio e la catechesi ha presentato e discusso con i Vescovi della Conferenza episcopale Triveneto nei giorni scorsi, nella loro periodica riunione, a Zelarino.

Tale percorso si articolerà in più momenti che, nel 2024, coinvolgeranno quanti nelle Diocesi si occupano di trasmissione e annuncio della fede all’insegna di quattro verbi/parole d’ordine – “riconoscere, interpretare, scegliere, celebrare” – per raccogliere indicazioni, esperienze e proposte significative da offrire alle comunità ecclesiali del Nordest. Sarà, insomma, una sorta di convegno in quattro fasi che culminerà sabato 28 settembre 2024 in una giornata intera ad Aquileia a cui prenderanno parte i Vescovi e le Chiese dell’area.

Una parte dell’incontro è stata destinata a preparare i momenti comuni della Visita ad limina apostolorum che, tra poco più di due mesi, vedrà i Vescovi del Triveneto impegnati a Roma per una settimana di incontri prestabiliti con i Dicasteri vaticani e in particolare per l’udienza con papa Francesco che è già fissata per giovedì 8 febbraio.

I Vescovi hanno poi dedicato uno spazio per approfondire la realtà attuale della facoltà di Diritto Canonico S. Pio X con sede a Venezia, un polo accademico che richiama studenti chierici, religiosi e laici provenienti non solo dal Nord Italia ma anche da Chiese di varie parti del mondo (Africa, Asia, America Latina ed Europa dell’Est), i cui sacerdoti vengono a studiare in laguna e prestano anche servizio pastorale, in alcuni giorni della settimana, nelle comunità ecclesiali del territorio triveneto.

Nel corso della riunione, inoltre, i Vescovi del Triveneto hanno fissato l’argomento che sarà al centro della prossima “due giorni” in programma a Cavallino (Venezia) a inizio gennaio 2024; insieme ad alcuni rappresentanti delle 15 Diocesi del Nordest dialogheranno sul tema: “Migrazioni e migranti: fenomeno epocale e incontro di popoli”.

Durante la giornata di lavori hanno avuto, infine, modo di incontrare e dialogare prima con il direttore dell’Osservatore Romano Andrea Monda, e poi con il presidente nazionale del Forum delle associazioni familiari, Adriano Bordignon.

SEGUICI
EDITORIALI
archivio notizie
04/07/2024

Un “manifesto programmatico”

Ricordo che due sposi mi dissero che a loro il nuovo vescovo è subito piaciuto...

06/06/2024

Si tratta, da parte nostra, di un importante diritto-dovere civico, perché, per molti aspetti, è in gioco...

TREVISO
il territorio