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L’istituto Cavanis di Possagno ha una sede rinnovata

Domenica 2 giugno, alla presenza delle autorità, è stata inaugurata la struttura ristrutturata

L’istituto Cavanis di Possagno, con una serie di interventi, si è dotata di struttura edilizia più efficiente e più sicura. Approfittando dell’agevolazione offerta dal superbonus 110, la fondazione Basilio Martinelli onlus ha rinnovato l'edificio denominato “Liceo Calasanzio”. In questa parte del complesso Cavanis, si trova la sede direzionale e amministrativa e la maggior parte delle attività scolastiche: accoglie gli studenti della scuola primaria, secondaria di primo grado e secondaria di secondo grado. Si è proceduto al miglioramento sismico della struttura, all’efficienza energetica e del ricambio d’aria.

Clima di festa, domenica 2 giugno, quando, alla presenza delle autorità civili e religiose, in particolare il padre rettore Diego Spadotto, il parroco don Pierangelo Salviato, il presidente della Giunta regionale del Veneto, Luca Zaia, il sindaco di Possagno, Valerio Favero, e di numerosi studenti dell’Istituto Cavanis, è stata inaugurata la struttura rinnovata.

L’intervento ha riguardato 4.000 metri quadrati ed è costato circa 9 milioni di euro. Un rinnovamento estetico e per la sicurezza degli spazi, che ogni giorno accolgono centinaia di studenti. Don Pierangelo, parroco di Possagno, prima di impartire la benedizione, ha detto che il nuovo Cavanis è come uno scrigno bellissimo, ma il vero tesoro sono gli allievi e gli insegnanti.

Per il miglioramento sismico, si è proceduto a iniezioni di apposito legante idraulico nella muratura esistente, alla posa di una rete fibro-rinforzata alle murature esistenti. Interamente rifatta la copertura in legno. Rinforzati i solai esistenti con il getto di una cappa collaborante in calcestruzzo armato.

A favore dell’efficientamento energetico, l’intero edificio è stato rivestito da uno strato di isolamento esterno, con sistema a cappotto. Si è utilizzato uno strato di lana di roccia, materiale naturale e traspirante.

Nella stessa direzione va la realizzazione dei nuovi infissi, sempre a bassa emissione, che garantiranno un maggior comfort termico e visivo; realizzate anche le schermature solari con tende automatizzate. Contribuiranno al risparmio energetico i 150 pannelli fotovoltaici di ultima generazione installati. Per mantenere pulita e salubre l’aria all'interno delle aule, è stato installato un sistema di ricambio d’aria. A tecnologia radiale, l'impianto di riscaldamento realizzato in grado di garantire efficienza e risparmio energetico.

Notevole, anche dal punto di vista estetico, il nuovo ingresso. Accoglienza fuori e dentro dell'Istituto con un nuovo portale esterno in acciaio e un’ampia zona all'interno. Un gusto del bello che fa onore a chi volle, nel 1857, la nascita di questa scuola, ovvero monsignor Giovanni Battista Sartori, fratello dello scultore Antonio Canova, che aprì una scuola gratuita per i ragazzi di Possagno (il Collegio Canova), chiamando i padri Cavanis di Venezia a dirigerla. Da allora, i padri rettori Cavanis garantiscono la continuità del progetto educativo che ora può realizzarsi in una struttura ulteriormente rinnovata.

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