In particolare, di fronte alle autorità belghe, il Pontefice, oltre a ritornare sullo scandalo degli...
Treviso: finalmente inaugurata la primaria “don Milani”
Il primo giorno di scuola a San Zeno è stata una doppia festa grazie all’inaugurazione del nuovo edificio scolastico della primaria “Don Milani”, dopo ben 4 anni di attesa. L’opera è stata realizzata dalla locale ditta Biasuzzi (dopo una seconda, faticosa assegnazione) e ha avuto un costo complessivo di quasi 7 milioni di euro (4,3 milioni per la ristrutturazione della scuola e 2,6 per la palestra e la mensa).
Si tratta di un complesso a “L” di circa 1.938 metri quadrati di due piani fuori terra e uno interrato, realizzati sul sedime della precedente scuola degli anni ‘70, che è stata abbattuta nonostante inizialmente ne fosse previsto il recupero. Gli spazi contano dieci aule didattiche e due polifunzionali, tre laboratori (arte, informatica e scienze), biblioteca, aula insegnanti, ampia mensa con largo affaccio sul giardino e locali di servizio e tecnici; da completare, entro dicembre, l’edificio della palestra con spogliatoi (distaccato, ma collegato da un corridoio), di cui mancano alcune finiture e la pavimentazione a parquet; con la bella stagione verrà terminato anche il giardino con 12 nuove piantumazioni arboree, che vede a oggi anche un anfiteatro per lezioni speciali all’aria aperta. Oltre all’adeguamento sismico, occhio di riguardo per la sostenibilità con il risparmio idrico ed energetico (laddove la vecchia scuola consumava 247 kW, la nuova ne consuma circa 16), la riduzione di emissioni di CO2 (circa del 60%), il miglioramento della qualità ecologica degli interni, dei materiali e delle risorse impiegate, ottenendo così la certificazione energetica nZeb (“impatto energetico quasi zero”). “Ringrazio le famiglie che hanno dato fiducia alle scuole della città e in particolare a questa. Come diceva don Milani, ottenere giustizia, conoscere se stessi, conoscere il mondo e la bellezza: l’Amministrazione comunale ha aperto il luogo per fare tutto questo, e noi e i bambini siamo felicissimi” commenta la dirigente dell’Ic 3 Felissent, Francesca Magnano. “Questa è un’opera di grande importanza perché valorizza il quartiere e gli abitanti di San Zeno” spiega l’assessore ai lavori pubblici del Comune di Treviso, Sandro Zampese. “A breve riapriremo anche il sottopasso di via Sarpi, sicuramente tra il 22 e il 29 settembre”. Lavori conclusi sul filo di lana dopo la revoca nel febbraio 2021 dell’appalto da parte del Comune ai primi vincitori di gara a seguito dell’interdittiva antimafia emessa dalle Prefetture di Padova, Bologna e Treviso. Cantiere riaperto, dunque, a giugno 2023 e oggi il lieto fine riempiendosi del vociare dei bambini.