La storia: Giovanni e Shadi, profughi siriani, riuniti al Giubileo

Si erano persi di vista un anno e mezzo fa, quando sono fuggiti dalla Siria in guerra e sono arrivati in Italia con le loro famiglie, grazie ai corridori umanitari.

Giovanni Astafan e Shadi Al Dayob si sono ritrovati in piazza San Pietro in occasione del Giubileo degli adolescenti. E’ Giovanni (in maglia gialla), che abita a Cornuda con la sua famiglia, a raccontarci l’emozione di aver partecipato a questo evento di fede e di amicizia e di aver ritrovato il suo amico Shadi: “Sono Giovanni, sono un ragazzo di terza media e abito a Cornuda. Sono di origine siriana e sono venuto in Italia il 6 dicembre 2023 con la mia famiglia, grazie ai corridori umanitari della comunità di Sant’Egidio. Quest’anno ho partecipato alle attività del gruppo di terza media e mi sono preparato per il pellegrinaggio di Roma. Di questa esperienza mi è rimasta impressa la messa di domenica mattina in piazza San Pietro, sia per la miriade di persone che erano presenti, sia per il fatto che ho potuto incontrare il mio migliore amico, che non vedevo da due anni, quando entrambi abbiamo dovuto scappare dalla Siria a causa della guerra. Per me è stata una grande emozione rivedere il mio amico Shadi. Anche lui è cristiano, e quando eravamo in Siria vivevamo insieme molti momenti di festa e di amicizia. Sono stato molto contento di vivere l’esperienza con i ragazzi della mia parrocchia e spero di rivedere in futuro il mio amico Shadi. Vista la bella esperienza mi piacerebbe partecipare ancora a queste iniziative, come il camposcuola e anche incontrare altre famiglie siriane in Italia”.