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Ospiti illustri alla 31ª edizione del Giavera Festival






“Il mondo addosso” è il tema della 31ª edizione del GiaveraFestival, che va rinnovandosi nei tempi e nelle proposte, proprio per continuare a essere quel “crocevia di incontri e di scambi” per il quale è nato, un “Festival itinerante per incontrare le genti e le culture del mondo”, in questo mondo nel quale il cambiamento si fa sempre più irruento e imprevedibile.
Il festival presenta alcuni appuntamenti per comprendere quanto sta accadendo, scrutando da vari punti di vista i fatti e per proporre possibilità di impegno e di prenderci cura, per quanto possiamo, della storia in cui viviamo.
Giovedì 3 luglio ore 20.30: “Il mondo addosso, comprendere quanto ci sta accadendo addosso”: incontro con la giornalista Giovanna Botteri e l’opinionista Adriano Sofri, condotto da Luigi Riva, già caporedattore dell’Espresso, nella palestra comunale di Giavera del Montello.
Venerdì 4 luglio ore 20.30: “Il mondo adesso, per individuare vie di impegno possibili”: incontro con don Luigi Ciotti, fondatore del Gruppo Abele e di Libera, nella palestra comunale di Giavera del Montello.
Sabato 5 luglio ore 18: “Il mondo sottosopra, interpretare il cambiamento”, intervista con Ezio Mauro, già direttore di Repubblica, nel parco di villa Wassermann, a Giavera del Montello.
Sabato 5 luglio ore 20: “Gaza, resistere alla disumanità”, incontro con Widad Tamimi, figlia di un profugo palestinese, scrittrice e giornalista, nel teatro di villa Wassermann.
Sabato 5 luglio, ore 19.30: “Al di là del confine: storie di attivismo sociale”. Da Lubiana: il collettivo Ambasada Rog, l’associazione Medkulturni Dialog e l’associazione Infokolpa.
Sabato 5 luglio ore 21.30: “Lo zoo di Gaza”, intervento teatrale del gruppo Cantieri Meticci di Bologna, nel teatro di villa Wassermann.
E ancora, sabato 5 luglio, nel parco e in villa Wassermann, dalle 16: mostra fotografica “Il mondo addosso”, di Nicola Zolin, fotoreporter, scrittore e filmaker. Piccolo Bazar del mondo, artigianato dall’Algeria, India, Kurdistan, Tunisia, Iran... Piccolo salone del libro.
Ore 17: coro Stellae Matutinae, canti da Bulgaria, Grecia, Georgia, Argentina, Ecuador, nel piccolo salone del libro.
Ore 20: musiche e sonorità di Carlos Paz, dalle Ande agli altipiani dell’America Latina.
Ore 21.45: dalla Francia, il Trio musicale BalFolk Loubelya per coinvolgenti balli popolari per le vie d’Europa.
Dalle 19.30: i sempre nuovi sapori delle cucine dal mondo.
Le proposte di viaggio
Sono due le proposte di Viaggiorandagio per quest’anno: Balkan Bosnia Sarajevo, dal 15 al 20 agosto; Gorgorlu Senegal: viaggio in Senegal e Casamance, insieme all’associazione Diamoral, dal 15 al 25 novembre; per informazioni: 349 3000242; info@ritmiedanzedalmondo.it.
Le due novità
Come anticipato lo scorso anno, da questa 31ª edizione vengono introdotte due novità.
Da quest’anno, infatti, la domenica del Festival sarà “fuori Giavera”, ovvero un pomeriggio di festa nel parco a Pordenone con vari eventi. La seconda novità riguarda una proposta per tutto l’anno, con “FuoriLuogo, la piccola officina del mondo”, rivolta a bambini e adulti: animazioni e laboratori, serate e uscite nella natura, incontri e relazioni umane.
Per conoscere tutte le proposte, contattare il 333 424 4376; info@ritmiedanzedalmondo.it.
“Vogliamo proseguire il cammino continuando a incontrare le diversità che arricchiscono i luoghi in cui viviamo - dicono gli organizzatori -, generare occasioni nuove di relazioni e di costruzione di questa piccola utopia concreta che è il GiaveraFestival!”.