Indubbiamente, quello che ci appare nel racconto è un Gesù umano, compassionevole e misericordioso verso...
Nonni e nipoti insieme sperimentano il ciclo della vita
"Non sono solo una nonna, ma una persona che cerca di vivere bene questo tratto di vita, perché la vita è un dono grande"

Sono in pensione da un lavoro bellissimo di educatrice d’infanzia che mi ha allenato ad accogliere e accudire bambini. Quando siamo diventati nonni, tutti mi dicevano con una punta di ironia che ero una nonna “certificata”, in realtà, con la prima nipote, in prima linea c’era il nonno, perché io ancora lavoravo. Dal 2014 nella nostra cucina soggiorna un seggiolone rosso, il frigo è tappezzato da colorati disegni, regali delle nostre nipotine, oltre ai loro splendidi sorrisi.
Ora le nipotine sono tre, la gioia che provo in loro compagnia mi appaga e mi rasserena. Quando guardo il mondo attraverso i loro occhi, sempre carichi di stupore, tutto torna ad apparirmi stupefacente e rigenera in me la volontà all’impegno personale, per rendere migliore il loro futuro.
Considero necessario il ritorno dei bambini a una vita sociale più ricca di contatti con i loro coetanei. So, per esperienza personale, quanto bello sia condividere la vita con gli altri, anche se comporta qualche conflitto. Mi piace pensare che noi nonni abbiamo un compito speciale nei confronti dei nipoti: quello di aiutarli a mantenere il contatto con la realtà delle cose a discapito di un mondo virtuale che li fagocita. Il pedagogista Jean Piaget scrive: “Se ascolto imparo, se vedo ricordo ma se faccio capisco”. Con le nipotine creo occasioni semplici, ci divertiamo a impastare una torta o seminare i girasoli, insieme ponderiamo la fretta di concludere e scopriamo la bellezza dell’attesa.
Il tempo vola e non riesco a tenermi al passo con le nuove tecnologie, mi rassicura avere le bambine vicino, che già vivono con naturalezza il digitale e mi daranno una mano!
Io ricambio con la narrazione, tengo viva la memoria collettiva, famigliare, personale. Racconto dei tempi in cui la vita era diversa e non sempre facile, ma che non siamo mai stati soli, che il Signore camminava accanto per aiutarci a superare le crisi e, che, anche oggi, nonostante tutto, ce la possiamo fare.
Nonni e nipoti insieme sperimentano il ciclo della vita, ora è l’uno, ora è l’altro a sostenere.
Quando, a settembre, è morto il nonno la loro fiducia nella vita oltre la morte mi ha salvata dallo sconforto e incoraggiata alla serenità.
Non sono solo una nonna, ma una persona che cerca di vivere bene questo tratto di vita, perché la vita è un dono grande. E’ questo il valore che desidero testimoniare. (M.P.)