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Castelfranco: lavori in vista per la torre sud est e per la rotatoria del Mc Donald’s

Interventi da lungo tempo in gestazione. Fondi ministeriali per la messa in sicurezza e il restauro della torre.

Novità importanti arrivano con il 2016 per il centro di Castelfranco, prima fra tutte lo stanziamento di fondi ministeriali per la messa in sicurezza e il restauro della torre sud-est delle mura cittadine e lo sblocco del progetto per la rotatoria in circonvallazione al Mc Donald’s. Interventi, entrambi, da lungo tempo in gestazione.

Cinquecento mila euro sono in arrivo dunque per il recupero della torre che guarda su Borgo Pieve, a cui si devono aggiungere altri 600 mila euro stanziati dal Comune per quella di nord-ovest. “L’arrivo del finanziamento da parte del ministero dei Beni culturali è una buona notizia – commenta il sindaco Stefano Marcon -; ora attendiamo le comunicazioni ufficiali per procedere con i lavori che – tutto sommato – dovrebbero permettere proprio l’inizio dell’opera di salvataggio delle mura”. Onore al merito, sostiene il sindaco, all’impegno dell’Amministrazione precedente. Questi interventi, tuttavia, si riferiscono alle due torri; altra questione – più problematica – resta quella della cinta muraria vera e propria compresi i suoi percorsi di camminamento per i quali serve un progetto complessivo.

L’anno nuovo ha poi portato novità anche per un’altra opera da lungo tempo attesa: la rotatoria del Mc Donald’s all’incrocio tra la regionale 53 e la provinciale 667, intasato soprattutto nelle ore di punta con auto ferme quasi fino a Vallà. Il costo complessivo qui si aggira attorno al milione di euro. I cantieri dovrebbero aprire entro l’anno e i lavori concludersi per il 2017. Il progetto definitivo è stato approvato dalla Giunta poco prima di Natale con tutte le specifiche, compreso un attraversamento pedonale proprio sopra il Mc Donald’s.

Infine i giorni scorsi – come ampiamente preannunciato – è stato pubblicato sul sito del comune il Bando di concorso per la riqualificazione del polo sportivo, in pratica di tutta l’area compresa tra via Redipuglia, il palazzetto dello sport e gli impianti delle piscine comunali. C’è tempo fino al 31 gennaio per iscriversi, mentre i disegni completi di relazione tecnica ed indicazione dei costi – compresa la loro sostenibilità – entro il 18 aprile.

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