Indubbiamente, quello che ci appare nel racconto è un Gesù umano, compassionevole e misericordioso verso...
Salzano: la memoria della grande guerra nelle lettere di soldati e famiglie
Convegno in filanda sabato 16 gennaio e presentazione del volume “Salzano e Robegano nella Grande Guerra: soldati, prigionieri e spose”

Sabato 16 gennaio, alle 9.30, nella filanda Romanin Jacur di Salzano, sarà presentato il volume “Salzano e Robegano nella Grande Guerra: soldati, prigionieri e spose”, curato da Fabrizio Masiero e Angelo Rigo. Si tratta della “restituzione” alla cittadinanza di un lavoro che ha coinvolto i ragazzi della scuola, le famiglie, l’associazione culturale “Tempo e Memoria” ed ha avuto la supervisione scientifica dell’Università Ca’ Foscari di Venezia. A cento anni dall’entrata dell’Italia nella Grande Guerra, infatti, il Comune di Salzano ha partecipato alla realizzazione di “Memoria di Popolo nella Grande Guerra”, un progetto promosso da “Disma. Progetti e Servizi per la Cultura” che ha ottenuto il patrocinio e il finanziamento da parte della Regione Veneto e che vede coinvolti 10 Comuni del Veneziano, del Trevigiano e del Bellunese oltre all’Archivio diocesano di Treviso. La pubblicazione ricostruisce le vicende dei soldati, di coloro che erano al fronte, ma anche dei parenti, delle mogli, delle madri e dei padri attraverso la documentazione presente nell’archivio comunale, negli “archivi familiari” e molto spesso sconosciuta: lettere, fotografie, testimonianze inedite e spesso toccanti. Tutto il materiale raccolto viene reso disponibile in un “memoriale” on line all’indirizzo www.1915-1918.org