Indubbiamente, quello che ci appare nel racconto è un Gesù umano, compassionevole e misericordioso verso...
La scienza al servizio della storia evolutiva umana: l’incontro al collegio Pio X

La scienza al servizio della ricostruzione storica, anzi preistorica; lo studio del Dna dei reperti fossili per comprendere chi siamo, da dove veniamo e come siamo diventati quello che siamo oggi. È stato questo il tema dell’incontro organizzato dal Collegio vescovile Pio X, e aperto a tutta la cittadinanza, con il divulgatore scientifico Giacomo Moro Mauretto, nella serata di martedì 29 aprile.
Il biologo evoluzionista, prima dell’incontro pubblico, si è intrattenuto con gli studenti del Liceo classico a indirizzo Biomedico, per i quali era stato pensato fin dall’inizio l’intervento. Con loro, Moro Mauretto ha parlato del suo lavoro, degli ostacoli incontrati nella ricostruzione scientifica e ha, poi, risposto a tante domande e curiosità dei ragazzi.
Quello Biomedico è un indirizzo formativo d’eccellenza, rivolto agli studenti del Liceo Classico. Il percorso mira a offrire una preparazione scientifica solida e orientata al futuro, integrando l’offerta curricolare con attività mirate: lezioni di approfondimento, laboratori pratici e incontri con esperti del mondo medico e della ricerca, per stimolare nei ragazzi un’autentica passione per le scienze della vita.
Durante l’appuntamento rivolto a tutti, lo scienziato ha esposto una parte dei contenuti del suo nuovo libro, “Italiani veri. Storia evolutiva e genetica del nostro Paese”.
Grazie allo studio genetico del Dna dei reperti archeologici antichi, infatti, ha raccontato Moro Mauretto, è stato possibili per i ricercatori ricostruire la storia dell’evoluzione umana, a partire dalle prima migrazioni dell’homo sapiens dall’Africa, avvenute presumibilmente circa 60 mila anni fa. È attraverso movimenti migratori, incontri fra esseri umani appartenenti a gruppi etnici differenti, cambiamenti climatici e scoperte rivoluzionarie, che sono nati quelli che oggi possiamo considerare i nostri diretti antenati, a livello genetico, stabilizzatisi circa 3 mila anni fa.
Non solo, ma la ricerca genetica ci ha potuto dimostrare, con la sicurezza della scienza, abitudini alimentari e cambiamenti epocali come il passaggio da cacciatori raccoglitori a agricoltori e allevatori.
Giacomo Moro Mauretto è laureato in Biologia evoluzionistica all’Università di Padova ed è attivo da anni nella comunicazione scientifica, con l’obiettivo di rendere accessibili e coinvolgenti anche i temi più complessi legati all’evoluzione, alla genetica e alle biotecnologie. È volto noto del panorama digitale, grazie al canale Youtube Entropy for Life.