Indubbiamente, quello che ci appare nel racconto è un Gesù umano, compassionevole e misericordioso verso...
Sindacati pensionati, doppio presidio a Montebelluna e a Castelfranco
Nell’avvicinarsi alla manifestazione interregionale del 13 maggio a Milano il Sindacato dei Pensionati di Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil trevigiani hanno in programma per le giornate di venerdì 5 e mercoledì 10 maggio due presidi sul territorio provinciale per incontrare la cittadinanza: il primo alle ore 9.30 in corso Mazzini a Montebelluna e il secondo in Piazza Cima-Scalinata degli Alpini a Conegliano.

Nell’avvicinarsi alla manifestazione interregionale del 13 maggio a Milano il Sindacato dei Pensionati di Spi Cgil, Fnp Cisl e Uilp Uil trevigiani hanno in programma per le giornate di venerdì 5 e mercoledì 10 maggio due presidi sul territorio provinciale per incontrare la cittadinanza: il primo alle ore 9.30 in corso Mazzini a Montebelluna e il secondo in Piazza Cima-Scalinata degli Alpini a Conegliano, al fine di dare informazione e sostenere la grande mobilitazione unitaria promossa dalle tre confederazioni sindacali.
I temi: tutela dei redditi dall’inflazione con aumento delle pensioni e dei salari; rinnovo dei Ccnl e lotta alla precarietà del lavoro; diritto universale alla salute e maggiori risorse per la non autosufficienza; finanziamenti al sistema sociosanitario pubblico e a quello dell’istruzione e della formazione; riforma della previdenza e del fisco con forte riduzione del carico sui lavoratori e sui pensionati e tassazione degli extraprofitti e delle rendite finanziarie; investimenti e formazione in materia di sicurezza sul lavoro, per prevenire gli infortuni, le malattie professionali e le morti; correttivi al nuovo Codice degli appalti, lotta senza quartiere alla mafie e al caporalato; confronto con il Governo per gestire la transizione ambientale e digitale, realizzando un nuovo modello di sviluppo eco e socio sostenibile.
“Scenderemo nelle piazze del nostro territorio per incontrare i pensionati, le loro famiglie e le nostre comunità locali - hanno detto Vigilio Biscaro, Franco Marcuzzo e Beniamino Gorza, rispettivamente segretari generali di Spi Cgil Treviso, Fnp Cisl Belluno Treviso e Uilp Uil Treviso -, per spiegare le ragioni della mobilitazione nazionale, le nostre ragioni in merito alle difficili condizioni di vita e di lavoro e al disinvestimento sul futuro che il Governo centrale sta attuando. Occasioni per illustrare le nostre proposte e per allargare la partecipazione dei trevigiani alla manifestazione del nord Italia del prossimo 13 maggio a Milano”.