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Riqualificato il centro di San Zenone con l’inaugurazione della nuova piazza

Il sindaco Fabio Marin riesce là dove i predecessori avevano fallito. Riesce a riqualificare il centro di San Zenone prima con una rotatoria, poi con il marciapiede nuovo. Finanziata anche la seconda rotatoria, infine, porta a termine la bonifica dell’area sud del Comune. Lo scorso 5 settembre tutto è stato suggellato dall’inaugurazione della piazza del Donatore, a poco più di due anni dalla posa della prima pietra, il 29 aprile 2023. La nuova piazza fa da accesso anche al Municipio, che ora risulta rivolto a sud e non stretto, in maniera pericolosa, sull’accesso da nord. La strategia di rigenerazione urbana del capoluogo comprende, oltre alla viabilità, la creazione di nuovi percorsi ciclopedonali, il parco urbano e sportivo di via Marini e il ridisegno di piazza Rovero sul lato nord.
La nuova opera si presenta con pavimentazione in lastre di trachite, nuova scalinata su via Roma in gres effetto pietra, sedute e panche integrate al verde e, sul lato di via Marini, un anfiteatro affacciato sulla piazza, pensato per ospitare manifestazioni, incontri e attività culturali. L’intervento comprende anche un nuovo parcheggio pubblico nell’area a sud del Municipio (circa 44 posti auto), percorsi pedonali accessibili e una nuova illuminazione. All’interno della piazza, il “Monumento al donatore”, ideato da Martina Artuso.
Durante la cerimonia l’intera area è stata occupata dalle associazioni di donatori, intervenute numerose. Presenti anche gli alpini della locale sezione e il coro Monte Grappa. Un’occasione per riportare l’attenzione sulla donazione di sangue e organi e sulle tante situazioni in cui questo gesto generoso salva vite. Commozione quando il sindaco Marin ha ricordato Roberta Rebellato, sanzenonese recentemente scomparsa, che ha ricevuto donazioni di rene - l’ultima da un familiare - che le hanno dato la possibilità di diventare madre e vivere diversi anni, nonostante la malattia. Altrettanto significativa la scopertura della “Scala del dono”, presente nell’area della piazza, su cui è dipinta una poesia di Dorina Rech, un’altra sanzenonese che ha ricevuto un trapianto, ma che non è sopravvissuta al ritorno della malattia. Molti gli amministratori locali presenti, così come i familiari di Rebellato e Rech, che il sindaco ha voluto accanto a sé nel momento dell’inaugurazione. A benedire la piazza il parroco, don Paolo Cecchetto, che ha sottolineato i valori che questa piazza rappresenta.
L’assessore Filippo Tombolato ha spiegato con cura il lavoro svolto. La riqualificazione è partita nel marzo 2022 con l’approvazione dello studio di fattibilità. A luglio dello stesso anno, il Comune ha affidato la progettazione allo studio Pasinetti & Muffatto e, a ottobre, è stato approvato il progetto definitivo e avviata la gara per i lavori relativi al primo stralcio, finanziati con fondi ministeriali, confluiti, poi, nel Pnrr. A fine 2022, è partito il procedimento di esproprio dell’area privata destinata a parcheggio, previsto nel secondo stralcio, e pochi giorni dopo i lavori sono stati affidati alla L.M. Costruzioni generali di Mussolente, che ha eseguito entrambi gli stralci. Costo: 850 mila euro, 165 mila, finanziati con fondi Pnrr, per il primo stralcio e 685 mila, coperti da risorse comunali, per il secondo.