Il Governo Netanyahu
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“Ogni anno attuiamo un progetto Solidarietà volto ad aiutare le persone in difficoltà spiegano le maestre -. Quest’anno, in particolare, abbiamo pensato di rivolgerlo ai bambini meno fortunati attraverso un’adozione a distanza”. Si sono, così, rivolte all’organizzazione di volontariato Orione musical group.
Un bellissimo “cammino” con i bambini e le loro famiglie. E’ quello avviato quest’anno dalla scuola dell’infanzia San Pio X di San Pelagio. “Ogni anno attuiamo un progetto Solidarietà volto ad aiutare le persone in difficoltà spiegano le maestre -. Quest’anno, in particolare, abbiamo pensato di rivolgerlo ai bambini meno fortunati attraverso un’adozione a distanza”. Si sono, così, rivolte all’organizzazione di volontariato Orione musical group (il cui referente per la scuola di San Pelagio è Luca Muffato), che da anni supporta don Luigi e don Jean Clement, missionari dell’Opera don Orione in Madagascar. “Abbiamo quindi presentato ai genitori della nostra scuola dell’infanzia questo progetto - continuano le maestre - e con molto entusiasmo è stato accolto, aderendo all’iniziativa attraverso una piccola donazione. L’idea di un’adozione a distanza nasce non solo dall’appartenenza cristiana che caratterizza la nostra scuola ma anche dall’obiettivo di stimolare nei bambini il senso di aiuto e responsabilità nei confronti di chi è meno fortunato, ricordando che quel bambino o quella bambina poteva essere ognuno di noi. Non dimentichiamo che siamo tutti figli dello stesso Padre”.
L’adozione aiuterà un bambino nell’iscrizione scolastica ed il pagamento della retta; nell’acquisto del grembiule e del materiale scolastico; nel permettergli un pasto caldo al giorno e un minimo di visite mediche in caso di bisogno.
Inoltre, “tale iniziativa si fonde nel progetto educativo-didattico che noi maestre abbiamo pensato per i «nostri» bambini in quest’anno scolastico. Progetto che li porterà alla scoperta del mondo attraverso un «personaggio guida» che li accompagnerà in questo viaggio: Marco Polo. Egli si è messo in viaggio con la mongolfiera che i bambini hanno costruito per lui, e ogni volta che si ferma in un luogo ci racconta qualcosa di particolare ed interessante di quel luogo, attraverso una lettera e delle immagini”. Qualche giorno fa, casualmente, “il nostro amico Marco Polo ha conosciuto Luca Muffato… questo incontro è stato il «gancio» che ci ha permesso di organizzare a scuola un momento particolare che ha coinvolto ed entusiasmato i bambini”.
Così, venerdì 15 novembre Luca si è presentato a scuola vestito da aviatore perché, con l’amico Marco Polo, aveva fatto un viaggio con la sua mongolfiera e aveva, così, conosciuto l’associazione Don Orione. Prosegue il racconto delle maestre: “Non appena Luca ha varcato la soglia del nostro salone i bambini, che lo stavano attendendo seduti sulle panchine, ne sono rimasti colpiti e affascinati. Dopo essersi presentato, Luca ha regalato ai bambini una cartina geografica (in precedenza preparata da noi maestre) nella quale erano evidenziati l’Ucraina, l’Italia ed il Madagascar. Attraverso le immagini fotografiche e alcuni video che Luca ha fatto vedere, anche i bambini hanno potuto viaggiare alla scoperta di questi luoghi tanto lontani ma tanto vicini con il cuore. Siamo partiti dall’Ucraina dove abbiamo conosciuto don Moreno… atterrati a Campocroce da Katya e i suoi bambini, fino a raggiungere il Madagascar… qui abbiamo conosciuto la nostra sorellina a distanza Linda, una bambina di 4 anni e di una bellezza disarmante. Seconda di due figli è stata, insieme al fratellino e alla mamma (contadina), abbandonata dal papà”. E proprio a Linda i bambini di San Pelagio hanno dato il loro speciale saluto.