Indubbiamente, quello che ci appare nel racconto è un Gesù umano, compassionevole e misericordioso verso...
Ordo Virginum: "Testimoniate la bellezza di seguire Gesù"
Sabato scorso sono state consacrate Daniela Miele, di Salzano, Elena Fornasiero, di Vedelago e Serena Marangoni, di Castelfranco. "Una figura e una scelta di vita non facile da comprendere, quella della vergine consacrata - ha detto il Vescovo - ma è una scelta che esprime la risposta a una chiamata ispirata dallo Spirito Santo e che viene dal Signore".

“Ringraziamo il Signore per il dono alla Chiesa di queste sorelle, che testimoniano con la loro vita la bellezza di seguire Gesù e la gioia del Vangelo”: il vescovo Gianfranco Agostino ha concluso così, sabato 21 aprile, in una cattedrale gremita, l’omelia durante la celebrazione eucaristica con il rito di consacrazione di tre donne nell’Ordo Virginum, istituito nella nostra diocesi da pochi mesi. Dopo Marina Bustreo, consacrata il 20 gennaio a Castelfranco Veneto, sabato scorso sono state consacrate Daniela Miele, di Salzano, Elena Fornasiero, di Vedelago e Serena Marangoni, di Castelfranco. Una figura e una scelta di vita non facile da comprendere, quella della vergine consacrata - ha detto il Vescovo - ma è una scelta che esprime la risposta a una chiamata ispirata dallo Spirito Santo e che viene dal Signore, per vivere una sequela di Gesù in cui la propria vita si conforma a lui; a questo sono chiamati tutti i cristiani - ha ricordato mons. Gardin - ma le consacrate assumono questa caratteristica propria dell’esistenza stessa di Gesù, la verginità, a conferma che al centro di questa scelta c’è Cristo, la pietra d’angolo che sostiene tutto. Una vita, quella della vergine consacrata, che manifesta la carità di Cristo, il Pastore buono, che si esprime come dono di sé, nella vicinanza agli altri, in una vita di misericordia e nella carità soprattutto verso i poveri. “La loro vita diventa un segno per tutta la comunità cristiana, ci indica la meta alla quale tutti aspiriamo, il Regno in cui tutte le promesse del Signore diventeranno compimento pieno. Una scelta di vita, quella di Elena, Daniela e Serena, che nasce anche dall’aver intravisto la bellezza del Signore, «così come egli è».
La lunga e bella preghiera di consacrazione recitata dal Vescovo, insieme all’espressione del proposito di castità da parte delle tre donne, ha costituito il momento centrale del rito, semplice e ricco allo stesso tempo. Come segno dell’unione definitiva con Cristo, nella fedeltà e nella preghiera assidua, Elena, Serena e Daniela hanno ricevuto dal Vescovo l’anello e il libro della Liturgia delle Ore.
Moltissimi i partecipanti, famigliari, amici e fedeli delle parrocchie di origine, accompagnati dai sacerdoti che hanno concelebrato insieme al Vescovo e al delegato per l’Ordo Virginum, don Giancarlo Pivato. La festa è poi proseguita nel chiostro del Seminario.