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Giornata contro la violenza sulle donne: a Mogliano nutrito programma e inaugurazione di un nuovo sportello
In occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che si celebra il 25 novembre, il Comune di Mogliano Veneto, con l’assessorato alle Politiche sociali e Pari opportunità e la Consulta comunale per le Pari opportunità, promuove un articolato programma di eventi culturali, educativi e artistici, per sensibilizzare la cittadinanza sul tema della violenza di genere. Durante tutto il mese, la fontana di piazza Pio X e il Brolo saranno illuminati di rosso, a simboleggiare l’impegno collettivo contro ogni forma di violenza.
Il calendario prevede tra gli appuntamenti principali la mostra fotografica “La forza delle donne”, al centro d’arte e Cultura Brolo (fino al 23 novembre), la scopertura della Panchina rossa, martedì 25 novembre al parco ai Pini di Mazzocco e, in serata, al teatro Astori, il concerto “Canzoni contro la violenza sulle donne”, con Luca Minella e The voice senior.
Nella mattinata dello stesso giorno sarà inaugurato, al centro pastorale, il nuovo sportello antiviolenza, realizzato in collaborazione con l’associazione Omega aps, la cooperativa La Esse e il Centro delle donne libere dalla violenza, mentre nel pomeriggio, in piazzetta Polo, è previsto il sit-in “La violenza non è un destino”, con letture e interventi sul tema.
A chiusura del programma, domenica 30 novembre, la “Staffetta contro la violenza sulle donne” percorrerà il Terraglio, con partenza da Dosson di Casier e da Marocco e arrivo in piazza Caduti a Mogliano Veneto.
La rassegna si è aperta, venerdì 7 novembre, con un’iniziativa dal valore simbolico: nella sala consiliare del Municipio, il Comune ha consegnato alle associazioni sportive del territorio braccialetti rossi come segno di impegno e sensibilizzazione contro la violenza sulle donne.
“La violenza contro le donne è una sfida che richiede un cambiamento culturale profondo e credo che il mondo dello sport abbia una straordinaria, e forse sottovalutata, capacità di condizionare questo percorso. Lo sport, a qualsiasi livello, è fondato su valori universali: il rispetto delle regole, la lealtà, il fair play, il lavoro di squadra - dichiara l’assessora alle Politiche sociali, Francesca Caccin -. Ma il valore più grande risiede nell’esempio. Gli atleti e le atlete sono modelli per i nostri giovani e per l’intera comunità. Facciamo in modo che ogni campo da gioco, ogni palestra, ogni struttura sportiva diventi un baluardo del rispetto, un luogo dove la parità non è un obiettivo, ma la regola del gioco. Dalla presidente della Consulta, Chiara Bortolato, arriva “un sincero ringraziamento da parte della Consulta comunale delle Pari opportunità va a tutte le persone, enti e associazioni che hanno collaborato per la realizzazione di questi momenti di riflessione e confronto”.



