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A Treviso e Carbonera la nuova sperimentazione per il servizio di bus a chiamata Mom

La prospettano come una vera e propria rivoluzione del trasporto pubblico, gli amministratori comunali di Treviso e di Carbonera, e, di certo, un bel cambiamento lo sarà, il servizio Mom+, che dal 12 maggio sarà attivato sulle linee 7 e 10 negli orari di morbida. Quattro autobus, dotati a bordo di una consolle dedicata per guidare l’autista a gestire le prenotazioni e i percorsi, saranno attivi tra Carbonera, Selvana, Mignagola, Pezzan, Sant’Artemio, San Camillo, Treviso Centro, San Lazzaro, Ghirada e l’ospedale Ca’ Foncello, fermandosi in luogo e orario richiesti dal passeggero. La sperimentazione verrà portata avanti fino a fine anno e, se le cose andranno bene, si pensa già a estendere il servizio su altre linee.
Come funziona
La sperimentazione era già avvenuta l’estate scorsa nel capoluogo della Marca, in orario serale: un flop dal punto di vista dei passeggeri, che però ha consentito di testare il funzionamento dell’app. Il servizio Mom+ vedrà a disposizione quattro piccoli bus e sarà attivo dal 12 maggio, dal lunedì al sabato, in due fasce orarie: 9-12 e 18-21. In questi orari, il servizio a chiamata sostituisce quello di linea lungo i tragitti della 7 e della 10 ed è utilizzabile con il titolo di viaggio abituale (biglietto o abbonamento che sia). L’utente può prenotare la propria corsa gratuitamente mediante app o numero di telefono 0422 588611 a partire da 7 giorni prima e fino a 30 minuti prima del viaggio che intende fare, indicando la fermata (tra le 180 a disposizione) da cui si intende partire e dove si vuole scendere. A quel punto, il passeggero riceverà, via sms o notifica, l’orario a cui passerà il bus, compreso tra -15 e +15 minuti rispetto all’orario richiesto; sempre via sms o notifica si comunicheranno dei remind del viaggio prenotato. Per quanto riguarda il tragitto, è possibile viaggiare in tutte le direzioni delle linee 7 e 10, ma non sarà possibile utilizzare il servizio per spostarsi all’interno del solo centro storico, poiché è servito anche da molte altre linee.
I vantaggi
Niente più autobus che circolano a vuoto e un’offerta più aderente alle necessità dell’utenza: questo è l’obiettivo della società Mom. Con evidenti benefici anche ambientali, visto che lo scopo è quello di ridurre il traffico veicolare. Infatti, grazie a questo servizio, è possibile compiere alcuni tragitti che finora implicavano il trasbordo, per esempio da Carbonera all’ospedale Ca’ Foncello, oppure da Pezzan a Mignagola, o dalla Provincia al cimitero di San Lazzaro, o da Selvana alla Ghirada. Il servizio è pensato per incoraggiare le persone a utilizzare il trasporto pubblico, per esempio i lavoratori, che possono trovare un’alternativa all’auto privata, o persone che non hanno la possibilità di utilizzare l’auto, ma hanno bisogno di raggiungere servizi essenziali.
Sos anziani
Se ci si immagina che i più giovani accoglieranno favorevolmente il cambiamento, più ostico potrebbe essere per gli anziani. I giovani vittoriesi, che stanno sperimentando ormai da mesi il nuovo servizio Mom+ dimostrano totale familiarità con l’app, tanto da utilizzare di più il servizio a chiamata che quello classico di linea (parole di Giacomo Colladon, presidente Mom), invece, proprio a Vittorio Veneto, il servizio non decolla per la popolazione più anziana. “Stiamo lavorando con l’Amministrazione locale per risolvere queste problematiche; lo faremo senz’altro anche a Treviso e Carbonera, con il sostegno dei relativi Comuni, e ci impegniamo a insegnare l’utilizzo dell’app a chi ne ha bisogno. A Villorba abbiamo visto che i passeggeri sono raddoppiati”, spiega Colladon. La possibilità di prenotazione telefonica resta comunque una valida alternativa, visto che il call center è attivo dal lunedì al sabato dalle 7 alle 19.