Indubbiamente, quello che ci appare nel racconto è un Gesù umano, compassionevole e misericordioso verso...
Festa finale del Campus Laboratorio 18 a Santa Maria del Rovere
Giovedì 28 giugno dalle 17 alle 18 al Teatro Sant’Anna di Treviso si svolge la Festa finale del Campus Laboratorio 18, molto attesa da bambini e ragazzi e dai loro genitori.

Il Campus Laboratorio 18 – che per due settimane ha trovato la sua collocazione tra l’Oratorio di Santa Maria del Rovere e il Teatro Sant’Anna, con qualche puntata anche al Parco degli Alberi Parlanti – è diventato uno straordinario esperimento di “piccola città” ideata da Gruppo Alcuni con la collaborazione del Parroco di Santa Maria del Rovere. In questi giorni 80 bambini e ragazzi dai 7 ai 13 anni, divisi in piccoli gruppi omogenei per età, si sono incontrati e hanno giocato e inventato nuovi giochi, sperimentato, disegnato, letto, usato la propria creatività e tante altre cose ancora.
Durante le giornate del campus un cameraman ha seguito da vicino tutti i laboratori (da quello di televisione e cartoon a quello di robotica e giochi da tavolo, da quello di creatività ai momenti di presentazione di diversi tipi di sport, fino al laboratorio di teatro) e, a tempo di record, ha realizzato un video che racconta, in brevi pillole e sentendo anche le voci dei giovani protagonisti, tutto quello che è stato fatto insieme ai bambini. Ma non basta: con Sergio Manfio e un secondo cameraman tutti i gruppi di ragazzini sono stati impegnati nella realizzazione di brevi film sulle emozioni, che verranno presentati in anteprima al Sant’Anna, insieme ai commenti di chi li ha “vissuti” in prima persona, recitando magari per la prima volta davanti a una telecamera. Francesco Manfio, invece, ha lavorato con i bambini per creare un breve cartone animato, realizzato interamente da loro… una grande soddisfazione!
“Sentiamo spesso affermare che ‘i bambini sono il nostro futuro’ – afferma Sergio Manfio, che ha fortemente voluto questa iniziativa – ma sarebbe forse il caso di invertire i termini e dire che ‘noi siamo il loro presente’. Il progetto si prefigge lo scopo di promuovere lo sviluppo di una cultura per l’infanzia, pensando al presente come un’occasione concreta di crescita basata su partecipazione, cooperazione, solidarietà, rispetto dell’ambiente e sostenibilità dello sviluppo. Certo è una bella sfida: ma da anni ribadiamo che una società che voglia proiettarsi nel futuro in modo coerente deve tenere in grande considerazione il tema delle giovani generazioni… e da anni ci impegniamo attivamente in questa direzione”. Continua il fratello Francesco Manfio: “Con Laboratorio 18 abbiamo voluto provare a costruire una piccola "officina", nel senso etimologico e antico del termine: "un luogo dove si lavora e si produce, anche a scopo culturale". In questo luogo, attraverso esperienze concrete, i giovani potranno sviluppare specifiche competenze e, ancora, potranno incontrare gli adulti attraverso modalità giocose e sicuramente innovative per la loro esperienza”.