La settimana scorsa abbiamo pubblicato una presentazione della lettera apostolica di papa Leone sull’educazione:...
Maurocordato dona mille euro per le famiglie in difficoltà
Mille euro in tessere spendibili per l’acquisto di alimenti e beni di prima necessità destinati a famiglie fragili e in grosse difficoltà. È l’ammontare della donazione che fondazione ente filantropico Anna Maria e Alessandro Antoniadi Maurocordato ha consegnato, nel pomeriggio di mercoledì 10 dicembre, al Centro aiuto alla vita (Cav) di Treviso, che avrà il compito di distribuirle. Erano presenti la vicepresidente del Cav, Lucia Golfetto, la storica collaboratrice, anima del Cav, Lidia Netto, il presidente della fondazione Maurocordato, Sergio Criveller, il vicepresidente, Giuseppe Canova, e il consigliere, Antonio Battilana.
Dopo l’apertura di ben due case destinate all’accoglienza e al sostegno di donne vittima di violenza (in collaborazione con Rotary e Centro antiviolenza di Treviso), oltre alla convenzione con fondazione Tina Anselmi di Castelfranco Veneto, per il finanziamento di progetti di autonomia di persone con disabilità, ecco che fondazione Maurocordato torna, dunque, a occuparsi dei più fragili, stanziando mille euro per le famiglie in difficoltà.
La donazione consiste in una ventina di tessere del valore di cinquanta euro ciascuna, destinate ai nuclei familiari bisognosi. Un piccolo pensiero per permettere alle famiglie di passare delle festività serene.
“Un gesto di presenza e di concretezza”, lo ha definito il presidente di Maurocordato, Sergio Criveller.
“Alle volte spendiamo cinquanta euro senza nemmeno accorgercene, con leggerezza – commenta la vicepresidente del Cav, Lucia Golfetto – invece, per queste famiglie faranno davvero la differenza”.
Oltre alle tessere per la spesa, la Fondazione ha in essere con il Centro aiuto alla vita una convenzione che porta all’erogazione di 7.500 euro in tre anni, destinati a un progetto specifico: in questo triennio i soldi vengono utilizzati per erogare un contributo per l’asilo del più piccolo di quattro figli di una mamma che, in questo modo, può permettersi di andare a lavorare, e collaborare al sostentamento della numerosa famiglia.
Grazie al supporto del Centro aiuto alla vita, fortemente sostenuto dalla Diocesi, che mette a disposizione la struttura, si occupa delle utenze e dà sostegno con fondi dell’8xmille, quest’anno sono nati già 275 bambini. Quasi settanta i volontari e le volontarie che lavorano in progetti dedicati al sostegno della maternità e delle donne in difficoltà. Si tratta di un luogo dove gli incontri pre e post parto, la distribuzione di vestiti per i piccoli e di aiuti, dai pannolini al latte in polvere, diventano momenti di incontro, di amicizia e vicinanza, che hanno aiutato tante donne a superare difficoltà economiche o, anche, un passato tragico, fatto di violenza, di migrazioni forzate, di tratta di esseri umani, e che ridonano un po’ di speranza e un sorriso.



