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Grazie ad Ail, un ematologo in più a Camposampiero
Di recente, il presidio di Camposampiero, grazie all’intervento dell’Associazione Italiana contro le leucemie, ha contrattualizzato un nuovo medico ematologo. Portavoce Ail: “Per noi la cura del paziente è la priorità".

Serve un ematologo per rendere il servizio ancora più efficace? Ci pensiamo noi! E’ andata più o meno così l’esperienza che, in queste settimane, ha visto contrattualizzare un nuovo medico ematologo presso il presidio di Camposampiero, grazie all’intervento dell’Al (associazione Italiana contro le leucemie), gruppo di Camposampiero e Cittadella. Gruppo intitolato a Andrea Petrin, giovane scomparso nel 2012 e che ha acceso i cuori a degli straordinari giovani volontari, la media è di 30 anni, che hanno costituito il gruppo che opera nell’Ulss 15 Alta Padovana. “Per noi la cura del paziente è la priorità e per questo ci adoperiamo affinchè il reparto di ematologia possa crescere – hanno detto in coro Laura Volpato e Diana Petrin, portavoce del gruppo Ail di Camposampiero Cittadella “Andrea Petrin” – Abbiamo pensato ad incrementare le risorse umane ed in futuro penseremo anche agli aspetti delle attrezzature mediche”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Giuseppe Cavaliere, segretario della sezione Ail di Padova: “Con l’Ulss 15 è in atto una bella e fattiva collaborazione che ci vede impegnati a perseguire tutte le finalità care alla nostra associazione sia quelle rivolte ai pazienti che alle loro famiglie”. La nuova ematologa, che è stata contrattualizzata per 6 mesi, è la dr.ssa Maide Maria Cavalli che è entrata nello staff formato dal dr. Marco Danini e dal dr. Ercole De Biasi, Responsabile Uosd di Ematologia: “L’Unità Operativa Semplice a Valenza dipartimentale “Ematologia” dell’Ospedale di Camposampiero, o meglio dell’Ulss 15 Alta Padovana, ha compiuto ormai 5 anni. Il progetto è partito nel 2010 su indicazione della Direzione Aziendale dell’Ulss 15, col preciso intento di dare un servizio dignitoso e qualificato, che potesse agevolare il paziente ematologico, costretto prima a rivolgersi ad altre ematologie, spesso con significative difficoltà logistiche e di tempi – spiega lo stesso dr. Ercole de Biasi - E, in quest’ottica, proprio per ampliare il servizio a tutto il territorio dell’Ulss 15, è attiva costantemente come consulenze ed ambulatorio divisionale anche presso l’Ospedale di Cittadella. Dall’avvento dell’Ematologia, il paziente con Malattia del sangue di tipo non solo oncologico ha trovato nella nostra Ulss una naturale ed ideale collocazione, nonché qualificata assistenza presso questa struttura, gestita da medici di provata esperienza e tale da diminuire drasticamente i disagi che questa malattia comporta”.
Uno speciale ringraziamento all’Ail di Padova e al gruppo dell’Alta Padovana è arrivato da Francesco Benazzi, direttore generale dell’Ulss 15 Alta Padovana (nella foto con i volontari, medici e la nuova ematologa): “Abbiamo visto in questi anni un vero lievitare dell’attività della UOSD Ematologia tale da poter fornire nel 2014 a Camposampiero più di 5000 prestazioni, a cui vanno aggiunte oltre 500 nel presidio di Cittadella. Inoltre, l’attività del 2015 si presenta in ulteriore incremento. I complimenti alla nuova struttura che garantisce un'assistenza puntuale e praticamente senza liste d'attesa. E, infine, occorre soffermarsi sul lavoro intenso e umano del gruppo Ail “Andrea Petrin” di cui l’intera comunità dell’Ulss 15 deve andare fiera perché questi volontari operano non solo raccogliendo fondi, ma anche umanizzando tutte le relazioni che nascono all’interno di un reparto e tra questo e il territorio. Grazie!”.