Casier e Sant’Antonino, l’ingresso di don Oscar Pastro: “Passo leggero e cuore aperto”

Una giornata intensa e significativa ha segnato l’inizio del ministero di don Oscar Pastro come nuovo parroco delle comunità di Sant’Antonino e Casier. L’ingresso, avvenuto domenica 7 dicembre, si è svolto in due momenti distinti di preghiera, entrambi presieduti e accompagnati dal vescovo, Michele Tomasi. Il primo incontro con i fedeli si è tenuto nella chiesa di Sant’Antonino. Il Vescovo ha messo in luce la natura del ministero sacerdotale, sottolineando la continuità che lega il parroco direttamente a Cristo e agli Apostoli: “C’è una continuità di ministero che va da Gesù agli apostoli, dagli apostoli ai loro successori fino a noi e ai collaboratori nel ministero presbiterale che sono le guide delle nostre comunità, i presbiteri, i preti, i parroci, in maniera particolare”.

Il Consiglio pastorale ha dato il benvenuto al nuovo parroco a nome della comunità, accogliendolo “con gioia e speranza”, e chiedendogli “un aiuto paziente e perseverante nel guidarci alla piena conoscenza di Dio”. Come segno di augurio per il suo ministero, la comunità ha donato il calice, il camice e una stola. Il nuovo parroco, in un breve saluto, ha rivelato di “sentirsi a casa”, e ha ringraziato il vescovo Michele per la sua “paterna vicinanza e per il mandato che oggi mi affida”. Descrivendo il suo approccio alla nuova missione, Don Oscar ha promesso: “Io vorrei farlo con passo leggero e cuore aperto, come chi si mette in ascolto prima ancora di parlare”. Ha concluso esprimendo la sua gioia nel condividere la vita con don Siro Zorzi, entrato il giorno prima a Dosson e a Frescada: “Ringrazio don Siro, con il quale condividerò gli spazi di vita assieme, a Dosson, perché conforta, conforta sentire di non essere da solo come prete, e poter condividere anche con lui, oltre che l’abitazione, anche il racconto del vissuto”.

Quindi, la messa a Casier, presieduta dal Vescovo, concelebrata da numerosi presbiteri, con la partecipazione di una folla di fedeli. Un componente del Consiglio pastorale parrocchiale di Casier ha dato il benvenuto ufficiale al nuovo pastore: “Carissimo don Oscar, benvenuto nella tua nuova e numerosa famiglia, benvenuto a casa”. La comunità di Casier si è presentata come un luogo di “accoglienza, solidarietà, servizio e annuncio del Vangelo, sobria e umile, ma sorretta da una fede semplice, profonda e autentica”.

Al termine della celebrazione eucaristica, i fedeli di Sant’Antonino e Casier si sono riuniti in un bel momento di festa conviviale.