La settimana scorsa abbiamo pubblicato una presentazione della lettera apostolica di papa Leone sull’educazione:...
Fonte: nasce il progetto Operatività di strada e di comunità
“Le istituzioni devono essere dove sono i ragazzi, non il contrario - ha dichiarato il sindaco di Fonte, Matthew Sommadossi – . Da questa convinzione è nato il progetto Operatività di strada e di comunità”. Il Comune di Fonte ha scelto di portare gli educatori nei luoghi quotidiani dei giovani: nei parchi frequentati dopo scuola, nei campetti improvvisati, agli ingressi degli istituti, nei punti di ritrovo informali. È lì che gli operatori iniziano a conoscere i giovani, ascoltarli e instaurare relazioni stabili.
Il progetto sovverte l’impostazione classica dei servizi per i giovani: invece di attendere l’arrivo dei ragazzi in spazi dedicati, sono gli educatori a muoversi e a diventare una presenza riconoscibile sul territorio. Il Comune ha stanziato 20 mila euro - con un contributo di 5 mila euro da Banca delle Terre Venete - per avviare questa fase sperimentale, che potrà diventare permanente e replicabile anche nei Comuni vicini, se i risultati saranno positivi.
Il lavoro sul campo è già partito. Gli operatori hanno osservato e mappato i luoghi di socialità spontanea, stretto i primi rapporti con numerosi preadolescenti e adolescenti e avviato piccole iniziative costruite insieme ai gruppi incontrati. Un primo segnale è arrivato sabato 6, quando una sessantina di giovani ha dato vita a un torneo di calcetto al Palafonte. Un appuntamento nato direttamente dalle proposte degli adolescenti.
Attorno all’evento si è messa in moto una collaborazione estesa. L’Istituto comprensivo ha coinvolto le classi, Sporting club Lessinia ha concesso gli spazi, Union Ezzelina ha fornito arbitri e materiali, mentre il Gruppo Alpini di Fonte Alto ha curato il momento conviviale. La pizzeria Astro ha offerto buoni alle squadre vincitrici.
Operatività di strada e di comunità punta a fare del territorio una comunità educante, dove scuole, associazioni, famiglie e istituzioni condividono responsabilità e obiettivi.



