Penso che molti, come me, siano rimasti inizialmente un po’ sorpresi dalla elezione al pontificato del...
A San Donà "Classici contro" per promuovere il valore della cultura umanistica
Il Liceo Classico Eugenio Montale e l’Università Ca’ Foscari di Venezia uniscono le loro forze per celebrare ancora una volta la cultura classica: e lo fanno attraverso il progetto “Classici Contro”, che verrà presentato al teatro Astra di San Donà di Piave il 7 maggio.

Il Liceo Classico Eugenio Montale e l’Università Ca’ Foscari di Venezia uniscono le loro forze per celebrare ancora una volta la cultura classica: e lo fanno attraverso il progetto “Classici Contro”, che verrà presentato al teatro Astra di San Donà di Piave il 7 maggio.
ll tema scelto quest’anno è Anthropos: diritti e doveri dell'uomo. A partire dalle 20.30 sul palco si alterneranno due docenti di Ca' Foscari Alberto Camerotto ("Tlemosyne, ovvero della virtù degli eroi...semplicemente per restare uomini") e Nico Stringa("Immagini dell'uomo: tra Leonardo da Vinci e l'arte contemporanea") agli interventi delle classi dell'indirizzo classico del liceo "Eugenio Montale" di San Donà: II A e C ("L'uomo antico e gli spazi dell'abitare"), III A ("Xenia, l'ospitalità da Omero ad oggi"). Verrà, inoltre, proiettato il video vincitore del Certamen nazionale Magna Grecia "Ideare l'ideale" della classe IV C. Aprirà la serata il Coro del Liceo "Eugenio Montale" diretto dal prof. Francesco Rossi, compositore di gran parte dei testi in repertorio, che attingono abbondantemente dalla letteratura classica. Presenteranno la serata i proff. Grazia Dalla Mutta e Luigi Salvioni.
“Classici Contro” nasce dall'idea del prof. Alberto Camerotto, docente di letteratura greca presso l’Università Ca' Foscari di Venezia, e del collega Filippo Maria Pontani; grazie alla rilevanza ottenuta negli ultimi anni nel territorio, ha ottenuto il patrocinio dell'Associazione di Cultura Classica Italiana, di Ca' Foscari e di numerosi Comuni italiani, fino a suscitare interesse anche in alcune città europee.
Partendo dall’analisi di un tema, di un’idea, di una parola proveniente dal mondo antico, studiosi del mondo accademico e semplici cittadini hanno la possibilità di riflettere su valori universali che non possono e non devono essere dimenticati, anzi costituiscono la nostra ancora di salvezza contro la povertà morale e culturale dei tempi odierni. E’ questo un mezzo efficace per mantenere vivo l’immenso patrimonio rappresentato dalla cultura classica, rendendolo accessibile a tutti: guardare i classici con gli occhi della modernità, senza abbandonare la Storia, che rimane pur sempre magistra vitae.