Il Governo Netanyahu
In questo, il Governo di Benjamin Netanyahu, tenuto sotto scacco dalla destra estrema,...
“Anche quest’anno non abbiamo voluto mancare l’appuntamento con la Giornata Internazionale della Prematurità, che si festeggiava il 17 novembre. – è questo l’annuncio del sindaco di Camposampiero Katia Maccarrone - Abbiamo illuminato le nostre belle Torri Medievali di viola, il colore della prematurità. Lo facciamo con particolare gioia quest’anno nel vedere il Reparto di Pediatria, Patologia Neonatale e Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale Pietro Cosma, in piena attività".
“Anche quest’anno non abbiamo voluto mancare l’appuntamento con la Giornata Internazionale della Prematurità, che si festeggiava il 17 novembre. – è questo l’annuncio del sindaco di Camposampiero Katia Maccarrone - Abbiamo illuminato le nostre belle Torri Medievali di viola, il colore della prematurità. Lo facciamo con particolare gioia quest’anno nel vedere il Reparto di Pediatria, Patologia Neonatale e Terapia Intensiva Neonatale dell’Ospedale Pietro Cosma, in piena attività. Dal mese di settembre il reparto ha ripreso la sua operatività, guidato dal dott. Luca Vecchiato, che venendo a Camposampiero ha creduto in questa complessa avventura. Ringrazio la Direzione che ha ricostituito il gruppo dei pediatri . E’ rimasto sempre attivo lo staff del personale infermieristico , che ha dato continuità a un servizio , da sempre, caratterizzato da grande competenza e professionalità. A tutti loro rivolgo un grande ringraziamento per la dedizione e l’amore con cui svolgono il loro lavoro. Ai piccoli bambini e alle loro famiglie, va un pensiero affettuoso, nel giorno dedicato a loro e alla loro battaglia per la vita.”
La Patologia neonatale e la Terapia intensiva hanno riaperto ufficialmente i battenti lo scorso 15 settembre, collezionando in due mesi di attività già molte nascite pretermine e pazienti pediatrici con una certa complessità.
“Siamo ripartiti con slancio – spiega il dottor Vecchiato – abbiamo potuto gestire la nascita e il post nascita di molti prematuri, anche a 32 settimane, che è il nostro attuale limite massimo per il parto pretermine. Abbiamo avuto poi un parto gemellare sempre a 32 settimane, così come diverse gravidanze a rischio trasferite a Camposampiero da altri ospedali. Insomma, il nostro ingresso nella rete neonatologica delle terapie intensive di Padova e del Veneto sta funzionando. L’attività è ben avviata, è ancora ‘in progress’, ma nel nostro piccolo siamo già molto contenti".
E proprio il 17 novembre, nel giorno della Prematurità, a Camposampiero si è festeggiata la nascita numero 1.000 dell’anno. Alle 4.22 del mattino è nata Sofia, la millesima del 2020, 3,495 grammi, in splendida salute.