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Ca’ Foncello: inaugurate la Stanza dei sogni e il rifacimento dell’Oasi pediatrica

Si chiamano Stanza dei sogni e Oasi pediatrica due aree realizzate nell’ambito del reparto di Pediatria dell’ospedale Ca’ Foncello di Treviso, con lo scopo di rendere il meno “pesante” possibile, psicologicamente e fisicamente, la permanenza dei bambini in ospedale e le cure, a volte invasive, cui devono sottoporsi.
L’Oasi pediatrica fu inaugurata per la prima volta nel lontano 2003, ed è stata ora interessata da importanti lavori di restauro e miglioria; la Stanza dei sogni è di nuova realizzazione e contiene, racchiusi da muri variopinti, con immagini proiettate sul soffitto che il bimbo disteso sul lettino vede, con giochi e altri elementi di svago, tutti gli strumenti necessari per le diverse pratiche mediche che vi vengono effettuate.
Il tutto è stato inaugurato lo scorso 17 luglio, alla presenza dell’assessora regionale alla Sanità, Manuela Lanzarin, del sindaco di Treviso Mario Conte, del direttore generale dell’Ulss 2, Francesco Benazzi e di numerose altre autorità ed esponenti del Terzo settore.
Luoghi per prendersi cura dei bambini
Si tratta di luoghi che permetteranno di diminuire, paure, ansie e una gestione più efficace del dolore dei piccoli pazienti, tutte cose riconosciute non solo come buone pratiche mediche, ma come un vero e proprio diritto sancito dalla Carta dei diritti dei bambini.
“Luoghi – ha detto Lanzarin – nei quali si è riusciti a creare un’atmosfera il più possibile lontana da quella di un ospedale, dove si respira aria di serenità e, per quanto possibile, i piccoli pazienti possono «soffrire» meno le cure alle quali vengono sottoposti, grazie all’ambiente e ai volti sorridenti di bravissimi medici e infermieri che se ne occupano, con un valore di umanità che va oltre la straordinaria professionalità. In Veneto ci sono altre realtà che stanno viaggiando verso questa impostazione, con un approccio multidisciplinare e con lo straordinario apporto del Terzo settore, per il quale va ringraziata l’associazione Per mio figlio che, con i suoi volontari e le sue iniziative di promozione ha saputo raccogliere praticamente tutti i fondi necessari”.
Caratteristiche e utilizzo
Il progetto Stanza dei sogni è stato ideato e realizzato per ricavare, in vicinanza del Pronto soccorso pediatrico e del reparto di Pediatria, un’area dedicata all’analgosedazione dotata di tutte le risorse necessarie, strutturali e tecnologiche, a misura di bambino per la sedazione lieve e moderata, in modo da permettere ai bambini della Pediatria e della Chirurgia pediatrica, così come di quelli che giungono in Pronto soccorso, di essere sottoposti a procedure invasive in modo “non doloroso” in un ambiente adeguato.
Sulla base dell’attività stimata attuale si prevede che nella “Stanza dei sogni” saranno effettuate, in questa prima fase, 150-200 procedure l’anno (numero destinato a un progressivo incremento). Le procedure previste comprendono: posizionamenti di accessi venosi profondi, punture lombari/midollari, artrocentesi, medicazioni di ustioni.
Per la realizzazione della Stanza dei sogni l’investimento è stato di circa 200.000 euro. La ristrutturazione e il rifacimento dell’impiantistica degli spazi è stata curata dai Servizi tecnici e Patrimoniali dell’Ulss 2, mentre con i fondi raccolti dall’associazione Per mio figlio sono state acquistate le attrezzature, gli arredi, le particolari decorazioni a parete adatte a sala operatoria e promossa la formazione del personale in merito all’utilizzo delle nuove tecnologie. L’Oasi pediatrica è uno spazio speciale realizzato per offrire ai piccoli pazienti del reparto di Pediatria e alle loro famiglie un ambiente accogliente, sereno e a misura di bambino. Ha una superficie coperta di 231 mq in cui trovano posto la sala giochi e la scuola ospedaliera, e una superficie scoperta che ospita un giardino pensile “terapeutico” di 323 mq.In questo frangente, l’area è stata radicalmente manutentata e risistemata, con un intervento che è costato 15 mila euro, arrivati da diverse donazioni.