Befana e marito con maxicalza di cinque metri

L’arrivo è previsto per le 14,30 del 5 gennaio in compagnia del marito, un signore un po’ stravagante e appassionato del vin clinto. Un pomeriggio di divertimento e di sorprese che inizia con il gran fracasso dei barattoli trascinati lungo il viale, fino al sagrato, dai ragazzi delle elementari e delle medie per indicare la strada giusta alla vecchietta mai stanca di camminare accanto a quella calza lunga oltre 5 metri affidata a uno stuolo di personaggi. A ingannare l’attesa, il gioco delle calzette ‘sorpresa’, la musica della fisarmonica accanto al fuoco e i canti d’un tempo. Divertente più che mai il battibecco tra il marito della Befana e la perpetua, botta e risposta che coinvolge anche il pubblico. L’arrivo della vecchietta è per i più piccoli un momento magico: tutto si ferma non appena appare lei con il fascino del fantastico. Dentro la lunghissima calza, le tante calzette che i bimbi ricevono con titubanza dalle sue mani. E poi riparte la festa con canti, danze, vin brulé, cioccolata fumante, dolcetti e quasi un centinaio di buoni omaggio: pizze, pranzi al ristorante, dolci, spritz, libri, fiori, frutta e tanto altro, grazie alla generosità dei commercianti e dei produttori di Bavaria. Un momento di coesione sociale che coinvolge l’intero paese e che vede impegnati molti volontari di ogni età. Bimbi, giovani, adulti e anziani: tutti insieme, ognuno a godere della presenza dell’altro. La benedizione dei bambini da parte del parroco don Flavio precede la festa e sarà la premiazione dei presepi in concorso a concluderla.