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Montebelluna: stipulato accordo tra Comune e Museo dello Scarpone
In una logica di collaborazione tra pubblico e privato, la gestione della valorizzazione del Museo dello Scarpone sarà affidata al Museo Civico.

E' stato siglato il 4 magio, presso la sede del Museo dello Scarpone e della Calzatura Sportiva il protocollo d'intesa tra il Comune di Montebelluna e la fondazione Museo dello Scarpone e della calzatura sportiva per la gestione della valorizzazione del Museo stesso nell'ambito di un nuovo progetto di sinergie pubblico e privato.
Presenti, per la firma, il sindaco di Montebelluna, Marzio Favero, e il Presidente del Consiglio Direttivo della Fondazione Museo dello Scarpone e della Calzatura Sportiva, Antonio Lauro.
Era presente, per l'occasione, anche la direttrice del Museo Civico di Storia Naturale e Archeologia di Montebelluna, Monica Celi.
L'accordo prevede quanto segue:
la Fondazione Museo dello Scarpone e della Calzatura Sportiva e il Comune di Montebelluna per il tramite del Museo Civico collaboreranno al fine di promuovere la valorizzazione del patrimonio culturale (collezioni materiali ed immateriali, raccolte documentarie) del Museo dello Scarpone, soprattutto in relazione agli aspetti storici del nostro territorio, con particolare attenzione allo sviluppo produttivo, alle numerose attività di innovazione di prodotto e tecnologie, alla diversificazione nei vari settori commerciali che lo hanno caratterizzato e che lo vedono oggi riconosciuto come riferimento dello Sportsystem anche a livello mondiale;
la Fondazione nell’ottica di questa collaborazione affiderà al Comune di Montebelluna la gestione della valorizzazione delle collezioni del Museo dello Scarpone;
l’azione di valorizzazione consisterà nella eventuale riclassificazione del patrimonio espositivo e museale, nell’organizzazione e promozione di attività didattiche, educative e divulgative, nella predisposizione di progetti museologici di riallestimento dell’attuale esposizione museale e di mostre temporanee, eventualmente curandone la realizzazione qualora si realizzino le condizioni, nel creare sinergie con istituzioni culturali, scientifiche e produttive, e nel favorire l’accesso al fondo documentario del museo;
a tal fine verrà formulata annualmente, con scadenze predeterminate, un proposta di programma, elaborata dal museo civico, contenente la descrizione degli obiettivi che si intendono raggiungere, delle azioni da mettere in campo, il piano economico di sostegno, la modalità di acquisizione e riparto dei ricavi che ne deriveranno, da sottoporre al consiglio d’amministrazione della Fondazione per la validazione della partecipazione con le necessarie risorse umane e economiche;
tutte le spese conseguenti alla gestione dell’immobile, anche in relazione alle attività che si andranno a realizzare, già validate nel documento di pianificazione annuale, saranno a totale carico della Fondazione (pulizia, apertura e chiusura, assicurazione delle persone che frequentano i locali, spese di illuminazione e di riscaldamento, sfalcio dell’erba, altre utenze);
la Fondazione metterà a disposizione per lo svolgimento delle attività di cui sopra gli spazi museali e locali adeguati per ospitare gruppi e scolaresche, il centro di documentazione, e uno spazio da destinare ad ufficio; consentirà quindi a questi spazi l’accesso autonomo;
il patrimonio rimane di proprietà della Fondazione che ne manterrà quindi la totale responsabilità sulla sua conservazione e utilizzo;
il Museo dello Scarpone e della Calzatura Sportiva, con il Museo civico di Storia Naturale e Archeologia, concorrerà al sistema dei musei civici di Montebelluna, e la gestione della valorizzazione avverrà in sinergia con il museo civico e nell’ambito della rete culturale della città e del territorio, con particolare riferimento alla Federazione dei sette Comuni del Montebellunese e all’IPA Montello Piave Sile;
presso Villa Binetti-Zuccaredda, già sede dell’Associazione Sportsystem e della Fondazione verrà data ospitalità all’IPA, nella prospettiva di consolidare e valorizzare l’attuale collaborazione Pubblico Privato;