Indubbiamente, quello che ci appare nel racconto è un Gesù umano, compassionevole e misericordioso verso...
Mussolente: a Limoeiro continua l'opera nel nome di don Luigi Cecchin
Nella cittadina brasiliana è ancora vivo il ricordo del sacerdote fidei donum morto quattro anni fa

Sono ormai passati 4 anni dalla scomparsa di don Luigi Cecchin, sacerdote fidei donum in Brasile dal 1969 fino alla sua scomparsa. Il ricordo della sua opera resta particolarmente vivo nella comunità di Mussolente e di Galliera Veneta che con l’Associazione veneta amici del Terzo mondo ne ha seguito con passione l’opera pastorale ed educativa.
Un prete, don Luigi, che non si è risparmiato fin da quando dopo un lungo viaggio in nave arrivò in anticipo alla comunità di Limoeiro nella diocesi di Nazarè in Brasile, quando ancora tutti erano intenti a preparare la festa per il suo arrivo. Don Luigi è stato sempre pronto ad anticipare i tempi, a cogliere i segni, tanto che l’attuale vescovo di Nazarè, monsignor Severino Batista de França, che lo ha conosciuto a fondo, parla di lui come di “un prete santo, un profeta”.
Appena avviata l’attività pastorale in Brasile, don Cecchin colse immediatamente il tema dei più piccoli, dei bambini, e nel 1970 aprì quello che sarà il Centro di formazione minori a Limoeiro per bambini e adolescenti abbandonati. Oggi nel Centro affidato ai sacerdoti della Divina provvidenza di don Calabria assiste più di 500 bambini e le rispettive famiglie. L’assistenza è possibile grazie agli oltre cinquecento soci di Avatem che garantiscono le offerte necessarie per ciascun bambino, una forma di adozione a distanza che a Mussolente ha trovato tanti sottoscrittori, come pure a Galliera Veneta, paese d’origine di don Luigi.
Don Luigi a Limoeiro fece tesoro anche delle sue precedenti esperienze a Cornuda come cappellano nel 1949 e poi agli Istituti Filippin nel 1952 come prefetto degli allievi. Fu cappellano anche a Martellago, Vedelago e Resana e di nuovo si dedicò all’educazione di giovani tra il 1964 e il 1969 come padre spirituale dei Seminaristi di Treviso.
In Brasile nel 1984 viene trasferito nella parrocchia di Cha de Alegria come parroco. Nel 2001 ha la gioia di partecipare assieme a tutti i sacerdoti fidei donum a Quito in Equador all’inconro con l’allora vescovo di Treviso monsignor Paolo Magnani. Nel 2008 come collaboratore pastorale partecipa alla riedificazione della chiesa di San Sebastiano a Limoeiro. Solo per obbedienza al suo vescovo nel febbraio 2010 accetta di rientrare a Mussolente per curare una grave malattia. Purtroppo solo dopo un mese il 26 marzo del 2010 si spegnerà alla presenza del vescovo di Nazarè. Il corpo di don Luigi ora riposa nella chiesa della parrocchia di San Sebastiano in Brasile. La sua opera continua sia attraverso il Centro di formazione minori, che ora porta il suo nome, sia grazie ai volontari dell’Avatem, una storia che costituisce un impegno e una speranza per le comunità di Mussolente, Galliera e di Limoeiro. Sulla vita e l’opera di don Luigi Cecchin è stato pubblicato un libro “Chi siete andati a vedere nel sertao?”, scritto da don Franco Marton e pubblicato dall’editrice San Liberale.