Indubbiamente, quello che ci appare nel racconto è un Gesù umano, compassionevole e misericordioso verso...
Addio a Renato Sartor, colonna della Dc e di Fondazione Cassamarca
Coneglianese di origine, è stato a lungo segretario generale e braccio destro del presidente Dino De Poli in Fondazione Cassamarca, incarico che aveva ricoperto dal 1997 al 2010 e abbandonato proprio per delle divergenze con il presidente. Ma Sartor è stato anche segretario provinciale della Dc e ha ricoperto vari incarichi istituzionali.

Se ne va una delle figure chiave della vita politica e istituzionale trevigiana degli ultimi decenni. E’ morto lunedì scorso Renato Sartor, coneglianese di origine, conosciuto per essere stato a lungo segretario generale e braccio destro del presidente Dino De Poli in Fondazione Cassamarca, incarico che aveva ricoperto dal 1997 al 2010 e abbandonato proprio per delle divergenze con il presidente. Ma Sartor è stato anche figura di primo piano nella Dc trevigiana (corrente della sinistra di base), ricoprendo gli incarichi di consigliere comunale a Conegliano, di segretario provinciale della Dc, di presidente dell’Istituto case popolari e dell’Ulss 7. Negli ultimi anni il suo fisico è stato minato da una grave forma di Sla, ma la sua mente è rimasta lucida. Ha scritto libri (cinque dal 2010) fino a un anno fa.
Così Renato Sartor viene ricordato dallo storico Ivano Sartor sul suo profilo facebook: “Suscita in chi lo ha conosciuto dei sentimenti di commozione e riconoscenza per quanto egli ha dato alla società trevigiana, in vari campi, come manager industriale, amministratore comunale, esponente politico. Per gli amici una ferita al cuore, insieme all’ammirazione per lo spirito sereno con il quale ha affrontato la lunga grave malattia e il proprio passaggio verso la vita eterna”.
Renato Sartor lascia la moglie Luigina, i figli Andrea e Luca, la sorella Onorina, il fratello Lino, i nipoti, i cugini e tutti gli parenti e amici. Il rosario sarà recitato giovedì 26 luglio alle ore 19 nel duomo di Conegliano, mentre il funerale verrà celebrato sabato 28 luglio alle 10 nella stessa chiesa.