Rassegna estiva in città e nei quartieri trevigiani

Cambia nel nome, ma non nella sostanza la rassegna estiva della città di Treviso, che da “Estate incantata” diventa semplicemente “Treviso d’estate”. Il programma sembra una “piccola enciclopedia”, come lo definisce la stessa assessora alla Cultura, Maria Teresa De Gregorio, perché raccoglie ben 250 eventi tra cinema, musica, teatro, visite guidate, spettacoli comici, dal 19 giugno al 27 settembre. La rassegna è promossa in collaborazione con la Camera di commercio di Treviso Belluno e Dolomiti e il sostegno di CentroMarca Banca.

A dare il là, come sempre, è la ricca programmazione di festeggiamenti della Giornata internazionale della musica: Treviso città in musica è un progetto corale, che coinvolge artisti, istituzioni, scuole e cittadini in un fitto programma di eventi a ingresso libero, coordinato dall’associazione musicale Francesco Manzato. Nel calendario s’inseriscono anche il programma di Suoni di Marca (per questa edizione sono molto attesi i Patagarri, i Groundation, Enzo Avitabile, Tre allegri ragazzi morti, Folkstone e Joan Thiele con Lamante) che avranno luogo nelle mura parzialmente rinnovate, e, da quest’anno, di Sile Garden, la nuova proposta culturale dei Giardini di Sant’Andrea, ricca, soprattutto, di musica jazz e blues, nonché la storica rassegna Free Prato! dell’associazione Prato in fiera, con le sue proiezioni, i libri e i momenti conviviali. Anche la programmazione di Gea - Festival del teatro contemporaneo rientra ufficialmente in calendario con i suoi appuntamenti sempre originali, come le promenade performance e le degustazioni dedicate a Bepo Maffioli. Un piccolo spazio è dedicato anche agli adolescenti, con Good vibes, il festival dei giovani gruppi vincitori del bando comunale #libera creatività2025, che si esibiranno il 4 e 5 luglio.

Tra i luoghi protagonisti dell’estate trevigiana musei e piazze cittadine e 12 quartieri della città. Oltre a cinema, musica, teatro e comicità sono previsti anche eventi per i più piccoli (circo in piazza, spettacoli di burattini), serate di folklore e anche una serie di visite guidate, ad esempio al Tteatro Mario Del Monaco, alle fontane della città, alle mostre Hokusai e Maddalena, ai giardini di Sant’Andrea e altre nell’orario speciale del tramonto. “Ci troviamo d’accordo con Tiziano Cenedese, Presidente di CentroMarca Banca, storico partner dell’iniziativa, quando afferma che «questa proposta culturale rappresenta un’occasione preziosa per rafforzare il senso di comunità, favorendo momenti di incontro, condivisione e partecipazione»: vale davvero la pena, come cittadinanza, di partecipare a queste occasioni”, così commentano, quasi come un mantra, le assessore De Gregorio e Rosanna Vettoretti e il sindaco Mario Conte. Di certo le collaborazioni sono tante, e soprattutto storiche. Le citiamo tutte, per non fare torto a nessuna: Arteven, Asolo Musica, orchestra regionale Filarmonia Veneta, Direzione artistica Luisa Trevisi e Carlo Colombo, Festa della musica, Gea - Ctt Comitato Teatro Treviso/Premio Giuseppe Bepo Maffioli, Getsemani, Gli Alcuni, Gruppo folkloristico trevigiano, Iat, L’Aprisogni, La musica di Angela, Michela Galeotti, Nusica.org, Pastoria del Borgo Furo, Prato in Fiera, Progetto giovani, Restera produzioni, Spettacoli pro, Suoni di Marca, Teatro che pazzia, Teatro dei pazzi, Trevi blues, Treviso international saxophone festival.